Il singolo d’esordio dell’artista italo-marocchino si inserisce nel panorama pop/hip-hop italiano portando freschezza e genuinità libera dai cliché trap basati su denaro e megalomania.

Masquerade è infatti pervaso da una ribellione malinconica al fatto di non potersi fidare nemmeno della persona più vicina, quella a cui “non conviene, ma [vuole] i suoi guai”. Anche questa “lei” è soggetta al dubbio dell’artista. 054 non ci sta, non accetta di essere mangiato da rapporti falsi e opportunistici. Non si vanta del percorso che ha intrapreso e non gli interessa il guadagno. Non sta al gioco e dà sfogo alla sensibilità che non gli permette di accettare la finzione (in inglese “masquerade”) dell’ambiente in cui vive. Lo fa con toni decisi ma tranquilli, come se avesse già deciso di volgere le spalle alle falsità e si chieda solo come sia possibile restarne indifferenti.

Ascolta Masquerade: 

Osama Sour, 27 anni, originario del Marocco e cresciuto a Pioltello, nella periferia di Milano Est. Ha sempre amato la musica, prima araba per influenza dei suoi genitori e successivamente internazionale. Nel 2017 comincia a scrivere e nell’ottobre 2021 pubblica il suo primo brano, Masquerade. Il videoclip del singolo racconta la sua vita notturna, tra metro, semafori, fumo e cene al supermercato. Studente universitario e artista da tenere sott’occhio per gli inediti che farà uscire nei prossimi mesi.