Un disco curato, che si colloca perfettamente nel suo tempo.
Recensione a cura di Davide Lucarelli
I Riva sono una band napoletana formatasi dopo un viaggio a Berlino, durante il quale i componenti hanno, quasi per gioco, iniziato a comporre una canzone, Ossa, che sarebbe poi diventata il loro primo singolo.
Lo scorso 28 novembre è uscito per Suonivisioni/Oyez! il loro primo EP intitolato Buona Fortuna Così.
Il disco si apre con Crystal Ball, una ballad elettro-pop moderna e gradevole con un ritornello molto trascinante. In Ossa, una melodia ed un testo struggenti si appoggiano su un tappeto di synth. Falene è caratterizzata da ricercatezza nei suoni e un’orecchiabilità davvero coinvolgente. Acquario è un singolone, uno di quelli che inizia morsicandoti alla gola e prosegue abbracciandoti dondolando. Hit Manie è un pezzo da ascoltare in macchina dondolando la testa. Velluto è il brano conclusivo dell’album, da ascoltare immaginando di cantarlo a squarciagola sotto al palco.
Il disco è moderno e assolutamente in linea con la produzione pop dei nostri tempi. Ci sono i synth, ci sono i ritornelloni, ci sono i testi che parlano alle emozioni di tutti. Nel complesso dunque, un bel lavoro di scrittura e produzione della band napoletana, che è sicuramente pronta per crescere ancora di più.
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