Blumosso chiude il suo baule e lo fa con l’uscita di un nuovo EP.
Recensione a cura di Giorgia Groccia
Conseguenze è il titolo del nuovo ep del cantautore leccese Blumosso, uscito venerdì 8 maggio. Conseguenze tira le somme come la fine naturale di un ciclo iniziato due anni fa con la pubblicazione del disco In un baule di personalità multiple.
Conseguenze esce con un brano di punta: ERMIONE. Ed è proprio la prima traccia che apre l’EP, ma è anche il brano finale di questo percorso, dopo il quale avrà inizio una nuova fase artistica per il cantautore. Le sonorità si discostano leggermente dal Blumosso che siamo abituati ad ascoltare, il testo è articolato ma capace di restare impresso nell’ascoltatore con frasi che fanno leva sul senso comune di amore e delusione: In questa vita che non sa più vivere, io voglio vivere di te.
Il cantautore salentino ha cara la tematica del doppio lato della medaglia in merito ai rapporti umani e infatti è un tema ricorrente nei suoi brani. Fidarsi a volte implica anche accettare il rischio di rimanere delusi e Blumosso sembra aver appreso bene la lezione.
La seconda traccia è Considerazioni sulla vita, una canzone che descrive in modo diretto quello che tutti noi abbiam passato: dall’infanzia alla perdita della verginità, dai traguardi raggiunti alle batoste. Facendo tesoro di quello che le esperienze ci insegnano.
Blumosso sa parlare d’amore, ma in modo mai banale, Universo statico è una vera e proprio poesia perfetta nella sua semplicità: un pianoforte, un basso, una chitarra acustica e il glockenspiel, suonati da Matteo Bemolle che ha anche arrangiato il brano, scritto testo e musica dallo stesso Blumosso.
Anche qui, il testo è tutto da far proprio e interpretare: Un amore vero è fatto di nulla.
La quarta e penultima traccia dell’EP è Quest’ultima canzone, sonorità stavolta caratterizzate da meno sottigliezze elettroniche e più chitarre elettriche; atmosfere cinematografiche, fatte di pianoforti a coda, a far da cornice alla voce di Blumosso che questa volta ci trascina nel bel mezzo di una dedica, l’ultima dedica a una persona ormai lontana.
L’ep si chiude con A pezzi il cuore: una canzone in perfetto stile british, dal ritmo incalzante, fatta di rif e motivi che rimangono all’orecchio di chi ascolta e un testo melanconico e accattivante: Mi sono fatto a pezzi il cuore e ricomporlo, adesso, è più di un cuore.
Blumosso è un cantautore sincero e autentico che nel corso degli anni è rimasto fedele a se stesso senza inseguire logiche di mercato troppo distanti dal suo essere. Sicuramente oltre all’aspetto cantautorale ed intimo, c’è anche l’aspetto pop che contraddistingue ogni suo brano. Cosa dobbiamo aspettarci dal Blumosso 2.0? Non ci resta che aspettare qualche mese, sperando che l’attesa non sia troppo lunga.
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