“Lasciarsi vivere non porta da nessuna parte.”
Intervista a cura di Giorgia Groccia
Un invito a muoversi, a cambiare e a non perdere tempo, seppur proposto con dolcezza: È UN SEGRETO è il nuovo singolo della cantautrice e polistrumentista MADDALENA CONNI. Una narrazione in terza persona che vuole suonare da incitamento e che mette in evidenza le qualità vocali dell’artista.
Raccontaci di cosa parla E’ UN SEGRETO?
Ciao! “È un segreto” vuole affrontare un messaggio forte, che ho rafforzato in questa lunga fase di incertezza tra lockdown, mascherine e disinfettanti per le mani… questa fase dove tutto si è fermato. Ho pensato all’importanza di reagire, in qualsiasi modo, ma a reagire. Lasciarsi vivere non porta da nessuna parte, vivere la propria esistenza in modo attivo e partecipativo fa scoprire quel segreto che in realtà è sotto agli occhi di tutti… cioè che il paradiso esiste, ed è qui , ora, attraverso le nostre azioni, collaborazioni, intenzioni.
Quali artisti ti ispirano quotidianamente nella tua musica?
Adoro i Tiromancino, in particolare Federico Zampaglione che ritengo un artista incredibile.
Elisa, Carmen Consoli, ma anche molta musica estera.
In questo periodo mi sono innamorata di Jordan Mackampa. È meraviglioso.
Tre album che ti hanno cambiato la vita.
Ladies of the canyon di Joni Mitchel
White album dei Beatles
Welcome to the cruel world di Ben Harper .
(Ammetto che stare in tre album è impossibile)
Come mai il tuo brano è una narrazione in terza persona?
Perchè mi piaceva l’idea di creare una specie di favola… per poter permettere a chiunque di potersi fare un tuffo nei propri pensieri… senza intervenire in prima persona…per lasciare spazio .
Progetti futuri?
Sto iniziando a lavorare su un novo singolo e ho già molti altri brani che sicuramemte racchiuderó in un nuovo album, i tempi precisi non li so… ma per l’album ci virrà ancora un annetto… forse a primavera…ma sarà la musica a decidere!
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