Scrivere della semplicità fotografando situazioni di tutti i giorni e quella malinconia del quotidiano che ognuno di noi vive un po’ a modo suo. Sono passati 4 anni, ma i main outsider del pop non sono cambiati. E dopo un lungo periodo passato a pensare ad un ritorno, la risposta definitiva è la musica.
Fuori Noi è il nuovo singolo degli Zero Assoluto in collaborazione con Gazzelle, che da oggi, venerdì 24 luglio, tutti possono fare proprio. È l’inizio di un nuovo percorso? No, più che altro il nuovo punto di un cerchio di fatto mai chiuso. Dai 40mq, ai grandi palchi, da una mezz’ora alla ricerca di un nuovo brano semplicemente per dimenticare, alla convinzione che si sta meglio così, vivendo di musica.
Thomas e Matteo non hanno congelato tutto l’immaginario che da sempre sono riusciti a creare. Hanno deciso di prendere una boccata d’aria per tornare con un brano delicato e tagliente allo stesso tempo, un bellissimo bipolarismo musicale che trova la sua quadratura nella collaborazione con Gazzelle, con il quale è stato scritto il singolo.
Un’ottima sinergia, espressa dal background degli Zero Assoluto, da sempre impresso nella memoria collettiva e ispirazione per la nuova wave, e dalla freschezza della penna dell’autore di “Punk”, capace di tradurre l’emotività nuda e cruda in musica.
Negli ultimi quattro anni la musica non è mai andata via dalle vite di Thomas e Matteo, che però al tempo stesso hanno deciso di sperimentare altre strade parallele, mirando e raggiungendo ottimi risultati tramite Mkers, una squadra di manager e gamers in ambito sportivo, One Shot Agency, realtà che opera nel settore della comunicazione digital, la realizzazione in collaborazione con Sky Arte, della serie “Muro”, e “4.4”, agenzia dedita alle strategie di comunicazione tra street artist e brand.
Ma è anche grazie alla stasi del lockdown e all’alienazione generata da queste nuove realtà che gli Zero Assoluto hanno deciso di tornare a calcare l’onda della bellezza della musica e basta. Una necessità primordiale, che non può spegnersi. E “Fuori Noi” non è altro che la (prima) sintesi di questo percorso.
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