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Sebaa ci racconta la sua Butterfly Radio, il suo rap senza genere!

Esce giovedì 21 ottobre 2021 per Waves Music Agency Butterfly Radio, l’EP di debutto di Sebaa. Un nuovo mondo stratificato e complesso di influenze, rigorosamente senza genere. Sebaa è dunque un rapper atipico: la musica diventa uno strumento per dire la propria, un esercizio di stile per migliorarsi. Solitamente in un programma radiofonico vengono trasmessi brani di artisti diversi dello stesso genere. In questo caso però, tutto si ribalta: l’artista è uno solo e i generi e le influenze cambiano di brano in brano. Ecco la Butterfly Radio di Sebaa! 

 

Perchè il titolo “Butterfly Radio”?

Il fatto che i brani siano molto differenti tra loro mi ha suggerito l’idea di una stazione radio, in cui di solito vengono trasmessi artisti di uno stesso genere. Qua è l’opposto: un solo artista, diverse influenze. Il perché di “butterfly” vorrei lasciarlo alla libera interpretazione dell’ascoltatore.

Ti riconosci nell’etichetta di “rapper atipico”? Come mai?

Mi piace l’etichetta di rapper, perché nasco nel genere e ne sono un grande fan. Atipico può essere l’approccio, ma non mi voglio definire diverso, semplicemente sono me stesso e faccio quello che mi piace.

Come nasce il tuo rapporto con Waves Music Agency?

Waves mi ha dato una grande mano, in particolare Giorgio di Gregorio che ha seguito tutta l’uscita del progetto. Un ragazzo che collabora con loro gli ha suggerito di ascoltare il mio ep e in seguito si sono offerti di seguirmi. Sono stati essenziali.

Questi brani nascono prima della pandemia. Che effetto ti fa riascoltarli adesso, dopo più di un anno di “pausa sociale”? 
Parte del disco è stata scritta nel periodo antecedente al lockdown e il restante proprio durante la pandemia, guardando al periodo precedente. Questi pezzi hanno aiutato a maturare e riascoltarli adesso è sempre emozionante.

Com’è stato il tuo periodo di lockdown?

Il mio lockdown è stato un continuo tentativo di essere produttivo fallendo miseramente. Ho meditato molto e sono cresciuto, ora però ho voglia di vivere.

Cosa dovremmo assolutamente sapere prima di ascoltarlo?

Dovreste sapere che è solo l’inizio. Solo l’inizio.

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