Esce il 15 aprile “di Rivolta”, il primo EP di International Washing Machines.
“Di Rivolta” è come un quadro: un dipinto dei moti della società moderna raccolti in sei tracce. Al suo interno si può trovare una descrizione astratta e dettagliata del mondo contemporaneo, freddo, eccentrico, onirico, egoista.
I suoni presenti che compongono i brani aiutano a rendere meglio l’idea del concept dell’album: l’istigazione ad una rivolta interiore, a saper rivoluzionare anche sé stessi. Un breve viaggio dentro il proprio “io” insomma, un frastuono, un mix di emozioni e sensazioni: questo è il primo EP di International Washing Machines. A prevalere sono le influenze alternative rock ed elettroniche all’interno del disco, che rendono unici e facilmente riconoscibili i brani presenti.
Questo è l’inizio di un progetto perennemente in rivolta, che non dà nulla per scontato: “di Rivolta” è l’inizio di un percorso di ricerca continua, una rappresentazione del nulla, del niente.
ASCOLTA L’EP:
NOTE BIOGRAFICHE
International Washing Machines è il progetto musicale solista di Matteo Scansani, figlio del post-punk inglese, dell’alternative, della new wave e della musica elettronica e psichedelica. La ricerca sonora del progetto ha lo scopo di creare un prodotto originale, facilmente distinguibile, mescolando chitarre elettriche e sintetizzatori, creando atmosfere atte a trasportare l’ascoltatore all’interno di sé stesso. Le parole che compongono i testi non sono mai lasciate al caso e hanno un ruolo di primaria importanza: descrizioni astratte di sensazioni e situazioni concrete, un bagno di verità nuda e cruda, poetica. IWM non è per i primi, per i migliori, per i più bravi. Arrivare secondi, non vincere mai, fregarsene del giudizio basato sulle convenzioni sociali, far rinascere la poesia, il bello: è questa la vera rivoluzione.
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