Il nostro festival preferito del milanese, è tornato qui alla sua 16ª edizione. Finalmente in presenza, con oltre 90 artisti. Noi siamo stati per tre giorni (27-28-29 maggio) presenti sui quattro palchi.
Live Report 27/05/2022 a cura di Erica Giudici
Dopo una lunga pausa di due anni a Milano torna il festival più amato della musica indipendente: il Mi Ami. Come da tradizione sono numerosissimi gli artisti che si dividono ogni sera sui diversi palchi della rassegna musicale, tanto che è impossibile riuscire ad ascoltarli tutti. Noi siamo arrivati al Magnolia verso le 19.40 quando sui diversi stage si dividevano la scena i Post Nebbia (Palco DR.Martens), Gianmaria (Collinetta) e Nicolaj Serjotti (Rilegno). Dopo un breve giro del festival ci siamo fermati prima da Gianmaria, artista reduce dal successo di X-Factor, per poi dirigerci al concerto dei Post Nebbia.
Alle 20.30 cambiano gli artisti e noi ci dirigiamo a sentire Giallorenzo sul palco Rilegno. Dopo un paio di canzoni ci spostiamo per sentire Mobrici, ex frontman dei Canova, che per l’occasione ha invitato a cantare due ospiti d’eccezione: Dente e Fulminacci.
Tra una canzone e l’altra di Mobrici facciamo un salto a sentire i Memento, anche loro con diversi amici sul palco come l’artista Brividi. Alle 21.30, finito il concerto di Mobrici, si torna alla Collinetta per i Generic Animal, anche in questo caso c’è giusto il tempo di ascoltare qualche canzone per poi tornare da Giorgio Poi.
Il live del cantautore romano riusciamo a godercelo totalmente per poi dirigerci alla Collinetta per il gruppo dei Tutti Fenomeni. Verso le 23.30 c’è Venerus ad infiammare il palco Dr.Martens. L’artista si presenta con il volto dipinto e incanta
il suo pubblico facendolo saltare ed emozionare per tutta la durata del live.
Chiudiamo la nostra serata con Golden Years sul palco Rilegno. Per l’occasione il chitarrista ha chiamato con sé diversi amici che si alternano sul palco: Gabriele Troisi, Aldo, Cecilia e molti altri. Una delle ospiti d’eccezione è la cantautrice italo-palestinese amatissima dal pubblico Laila Al Habash.
I due duettano su Sale incantando la platea. Con questo live chiudiamo la nostra prima serata del Mi Ami in attesa di nuove emozioni per i giorni successivi.
Live Report 28/05/2022 a cura di Erica Giudici
Per la seconda giornata di Mi Ami decidiamo di arrivare al parco dell’Idroscalo in concomitanza con l’apertura delle porte alle 16.30. Si prospetta una giornata all’insegna della musica femminile (dalle più emergenti come Camilla Magli a Bigmama, rapper di punta del panorama musicale odierno), infatti, la maggior parte degli artisti in line-up per questa seconda giornata risultano essere donne. La prima parte della giornata la passiamo al palco Rilegno per i concerti di Kaze, Cecilia, Camilla Magli e Napoleone.
A metà del concerto del cantautore partenopeo ci spostiamo allo special stage dove si stava tenendo una conferenza dal titolo B come bone con protagoniste Lina Simons, Bigmama e il duo romano delle Eterobasiche. Abbiamo ascoltato una decina di minuti il dibattito e poi ci siamo spostati alla collinetta per il concerto di Giuse The Lizia a cui siamo rimasti fino al duetto con la cantautrice italo-palestinese Laila Al Habash sul brano Particelle. Finita l’esibizione dei due cantautori ci siamo diretti al live di De Leo.
L’artista ha invitato al suo concerto diverse artiste con cui ha collaborato nel suo ultimo album: Rachele Bastrenghi, Vipera e Maria Antonietta. Siamo arrivati giusto in tempo per il duetto finale con Maria Antonietta su Bye Bye Bertolucci, canzone contenuta nel nuovo album del cantautore Swarovski. Finito il live di De Leo siamo tornati al palco Rilegno per il concerto di Bartolini e poi ci siamo diretti nuovamente al palco Dr. Martens per sentire Alan Sorrenti. A metà del live è iniziato a diluviare ma il pubblico è rimasto lì inchiodato a cantare Figli delle stelle con il celebre cantautore.
La pioggia ha smesso discendere giusto in tempo per il live di Elasi al palco Rilegno. L’artista piemontese presentava in anteprima uno spettacolo inedito legato al suo EP Oasi Elasi (uscito il 27 maggio 2022), intervallato da vecchi brani come Valanghe e Voli Pindarici (contenuti nell’EP d’esordio Campi Elasi ). Quella che mette in scena Elasi è una vera e propria festa di luci, colori e musica elettropop. Decidiamo di chiudere la serata con uno dei concerti più attesi al Mi Ami festival 2022: La Rappresentate di Lista sul palco DR. Martens. Visto che è l’ultimo concerto in programma decidiamo di godercelo a pieno dalla prima all’ultima canzone.
La rappresentante di lista apre il live con il loro primo brano inciso La rappresentante di Lista. Durante il concerto si intervallano pezzi dell’ultimo progetto My Mamma con altri del passato. Una delle ultime canzoni in scaletta è Resistere, inno di rinascita e resistenza che contiene al suo interno versi estremamente emblematici per il presente in cui viviamo:
No armi, No guerra, No violenza La rappresentante di lista chiude il concerto con Ciao Ciao, brano presentato all’ultimo festival di Sanremo che ha riscosso un enorme successo. Finito il live, termina anche la nostra seconda serata al Mi Ami festival, ricca più che mai di concerti ed emozioni.
Live Report 29/05/2022 a cura di Erica Giudici
Dopo la pioggia torrenziale della sera prima il cielo di Milano è più limpido che mai e al Circolo Magnolia tutto è pronto per la terza ed ultima serata del MI Ami festival. Arrivati sul posto quello che si respira è un clima di festa mista a nostalgia e consapevolezza che questo magico festival è giunto al termine. Per prima cosa facciamo un salto al palco Rilegno per seguire l’esibizione degli Smile! per poi andare subito dopo alla collinetta dove si sta esibendo Marco Castello. Facciamo un breve giro del festival per poi tornare alla collinetta alle 20.00 per il concerto dell’artista padovano Dutch Nazari. Dopo di lui sullo stesso stage sale lo Studio Murena, ci fermiamo a sentirlo per un momento e poi torniamo al palco Rilegno per l’esibizione della cantautrice Her Skin.
Dopo di che ci rechiamo al main stage per sentire il gruppo dell’Imperatrice. La cantante della band si presenta con un cuore rosso sul petto che cambia colore durante tutto il concerto. Il pubblico è estasiato dalla band francese e canta e balla a ritmo di musica. Noi ascoltiamo parte dell’esibizione per poi spostarci al live di Missey cantautrice esordiente di origini pugliesi trapiantata a Milano. Dopo di lei sullo stesso palco si esibisce un’altra cantautrice: Marta Del Grandi, accompagnata sul palco dalle artiste Federica Furlani ed ETT.
Finiti i loro concerti facciamo di nuovo un giro degli stage passando dalla collinetta per sentire velocemente Iosonouncane per poi andare al Rilegno dove si sta esibendo la band punkrock dei The Jackson Pollock. Chiudiamo la nostra serata e la nostra esperienza al Mi Ami con il concerto della band dei Nu Genea. Il gruppo fa divertire e ballare il pubblico accorso numeroso a sentire questi artisti dalla forza scenica dirompente.
Finito il concerto ci incamminiamo verso casa salutando un’ultima volta questo magnifico festival simbolo di ripartenza e di grandi emozioni.
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