“Essere un sognatore non è sempre facile. La realtà a volte ci mette i bastoni fra le ruote e fa di tutto per buttarci a terra, ma nonostante questo dobbiamo perdonarci, non perdere il focus e continuare a motivarci per vivere a pieno”.
Il 24 giugno esce “Replica”, il nuovo singolo di Simone Galassi. Il brano, come il precedente, è un viaggio nel mondo del cantautore. Un mondo dove a volte c’è bisogno di rimboccarsi le maniche per continuare a credere nei propri sogni. Un brano introspettivo e riflessivo, che a tratti posa sull’ironia per portare l’ascoltatore dentro un racconto dei sali e scendi che scandiscono la vita.
Una canzone che trova ispirazione dalla natura del cactus dal quale cresce un ramo ogni volta che pende da un lato così da mantenere la sua posizione eretta.
“Questa canzone è la celebrazione di una vita spesa finora alla ricerca dell’isola che non c’è. A volte fa male pensare di rimanere delusi e di non poterla in realtà mai trovare, così si inizia a cedere, perdere di vista le cose importanti; ma poi, proprio come il cactus, un altro braccio si aggiunge all’equilibrio e si riesce ad andare avanti.”
Leggi la recensione.
“Replica” è il tuo inno a non demordere mai, a credere sempre in se stessi nonostante gli ostacoli. Apri il brano con una voce soffusa tanto da non rivelare l’esplosività che riservano i minuti successivi. La cosa interessante è che non eccedi, è tutto misurato, dal cantato allo strumentale. Il vero protagonista (e che arriva sin dalla prima parola) è il testo. Veramente complimenti Simone. Forse uno dei componimenti più interessanti che io abbia ascoltato ultimamente. Di solito la musica pop viene paragonata alla semplicità, alla leggerezza e alla “stupidità” dei suoi testi ma tu sei la prova che non è così! Bella anche la citazione agli anni ’90 che poi è la carta d’identità delle sonorità di “Replica”. “Le cose belle finiscono sempre”, è vero, ma per fortuna su Spotify c’è l’opzione replica! Ottimo pezzo.
Biografia.
Il viaggio di Simone Galassi inizia ad Avezzano, la sua terra natale. Qui, curioso e sensibile, si lascia affascinare dai musicisti che suonano nel pub di suo padre e che indirizzano il suo percorso verso la scoperta di una delle arti più belle e profonde: la musica.Si trasferisce con la famiglia a Livorno e lì da ragazzo scopre la musica punk. Fonda la sua prima band i Sixteen riuscendo a emergere sia nella scena cittadina che sul territorio nazionale. Un po’ come il vento del nord del film “Chocolat” anche Simone sentiva il richiamo verso altre terre, verso altri mondi da scoprire. Si trasferisce a Londra dove diventa un artista di strada sperimentando altri generi musicali come il folk. La sete di curiosità non si placa mai. Simone è un artista che ama mettersi in gioco, cambiare e crescere. Vola così nell’assolata Australia, a Melbourne, dove frequenta sia la scena musicale che quella della moda. Dopo aver assimilato tutto quello che la città poteva offrire, torna in Italia. Quando il viaggio fisico si è fermato, la creatività e la fantasia di Simone hanno incominciato a volare. È nato così il suo progetto da solista e la collaborazione con il produttore Luca Bossi. Il 26 Dicembre 2021 esce il suo primo singolo ufficiale “Una notte a St. Michel”. Il 14 Febbraio 2022, proprio per il giorno di San Valentino, Simone ha pubblicato il suo secondo singolo “Rainbow Tempo”. Il 24 giugno pubblica il singolo estivo “Replica”.
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