Baazar è il nuovo singolo di Yassmine Jabrane – leggi l’intervista

In occasione dell’uscita del suo ultimo singolo, abbiamo fatto qualche domanda a Yassmine Jabrane, che si è ben prestata al nostro fuoco incrociato.

 Yassmine, benvenuta su Tuttigiuparterre. Pensa ad un colore che ti ricorda “Baazar” e spiegaci il perché della tua scelta! 

Direi Rame/Terracotta/Beige. Credo perchè l’idea di bazar mi ricorda il Grand Bazar di Istanbul! “Baazar”, dopo il tuo esordio con “Dea Fortuna”, è il tuo secondo singolo. Già nel singolo precedente, avevi mostrato una certa confidenza con sonorità “mediterranea” che paiono influenzare la tua proposta sino dalle radici. 

Ecco, senti che la tua possa essere definita “world music”?  Cosa cerchi, in generale, quando ti approcci alla scrittura?

 Credo, sicuramente, di non aver mai avuto paura di inserire elementi del “mondo”, ma allo stesso tempo non penso che questo possa definire il mio progetto “world music”, credo al contrario che di essere molto urbana. La mia musica senza la città non esisterebbe, il contesto urbano è al nocciolo del mio approccio musicale. Però, si forse proprio come in una città credo che la mia musica sia un calderone di tratti musicali diversi tra loro. Il brano ha un sound potente, che quasi riesce a rendere con efficacia la confusione del mercato, quasi come se il bazar fosse uno “stato d’animo”. 

Ecco, se dovessi dire che stato d’animo ti ricorda “Baazar”, quale sarebbe?

 La sensazione/idea con cui avevo iniziato la scrittura di Bazaar era molto malinconica, come mio solito, ma poi il brano mi ha catapultata in un mondo melodico e sonoro, molto più sensuale di quello che avevo immaginato! 

Ti va di raccontarci qualche aneddoto, se esiste, legato alla scrittura o alla produzione del brano? 

Assolutamente! Bazaar nasce in realtà da una nota vocale sul mio telefono dove descrivevo lo stato d’animo (un pò depressivo) del mio cane, e canticchiavo sulle note di quella che poi ad oggi è la strofa, la sua gioia di vivere. Vi lancio una battuta degna di LOL: lo chiamo il mio muso ispiratore. Senti, gli ultimi due anni sembrano aver messo una grossa ganascia alla nostra voglia di palchi.

 Ora che tutto sta riprendendo (o così pare) il suo corso, stai anche tu pensando a tornare “live”? Hai in mente un’idea di formazione?

 Ho avuto la fortuna di essere coinvolta nelle rassegne musicali “ Musica d’Autore” dei miei amici di Orto Records questo inverno e primavera, quindi sicuramente spero che tutto continui ad essere in discesa su questo fronte. Ho condiviso il palco con il mio produttore Cesare Augusto Giorgini, con il quale in questo anno abbiamo sperimentato diverse formazioni anche se solo in “duo”. Spero sicuramente di poter ampliare la formazione con drums dal vivo! Salutiamoci con una promessa, che sarai ovviamente obbligata a mantenere: scegli bene!!” 

Ci risentiamo con un nuovo singolo in autunno? 

Baby steps che sono un po’ una tartaruga!