Esce “Dispetto”, il nuovo singolo dell’artista e producer palermitano Dirt O’Malley. Il brano è prodotto dallo stesso Dirt O’Malley e SINE e disponibile in streaming su tutte le piattaforme digitali da venerdì 17 giugno.
“Forse nulla sta cambiando o siamo noi gli stessi?”
“Dispetto” è un brano dalle sonorità pop con una melodia leggera scandita da una linea di basso acustico accattivante che richiama le atmosfere post-punk di fine anni 70. Il testo del brano va invece nella direzione opposta, descrivendo una relazione amorosa che sembra avviarsi verso un finale triste, mantenendo però un velo d’incertezza rispetto a come potrebbe realmente concludersi.
Il singolo è accompagnato da un videoclip ufficiale, diretto da Claudio Di Trapani e Dirt O’Malley, che ricorda i vecchi VHS su cui venivano solitamente custoditi i ricordi del passato. Attraverso le immagini viene quindi sottolineato il senso di malinconia e rassegnazione nei confronti di un qualcosa che sembra quasi non far più parte della propria vita, ma che continua a far parte del nostro vissuto.
Dirt O’Malley ha raccontato per gli amici di Tutti giù Parterre la sua “Dispetto”.
Leggi l’intervista.
Benvenuto su Tutti giù Parterre! Innanzitutto come stai? E’ una domanda che potrebbe sembrare banale ma in realtà credo sia molto importante. Anche perché ascoltando il tuo ultimo singolo “Dispetto”, sei uscito da un periodo particolare…
Ciao a tutti! Non mi posso lamentare, tranne per qualche “up and down” emotivo che ormai caratterizza ogni mia nuova uscita. Dispetto racchiude un po’ tutto questo ultimo periodo della mia vita nella quale sono successe tantissime cose in diversi ambiti, sia personale che professionale.
Canti “Forse nulla sta cambiando o siamo solo noi gli stessi?”, sei riuscito a trovare la risposta a questa domanda?
Ancora no e probabilmente mai la troverò ma va bene anche così. Per alcune domande forse è meglio non trovare mai una risposta ma continuare comunque a cercarla.
Forse siamo noi a cambiare, ad evolverci continuamente senza mai accorgercene?
Assolutamente si! Solo in alcuni momenti riesci a percepire quanto il tempo tende a cambiarci. Alla fine una persona crede di non cambiare mai ma per me non è assolutamente possibile.
E invece la scelta di usare atmosfere post-punk di fine anni 70 com’è nata?
Diciamo che è semplicemente capitato, sto attraversando molti cambiamenti a livello artistico che piano piano mi stanno portando a questo. Detto ciò ho sempre ascoltato tantissimo post punk sopratutto nell’ultimo periodo.
Sulla cover del disco c’è un bambino, perché?
Quel bambino sono io. questa traccia rappresenta il mio lato infantile, il non sapere come gestire le proprie emozioni, la voglia di urlare al mondo quello che sento dentro e che certe volte non riesco a comprendere fino in fondo nemmeno io. Insomma per me è un po’ il punto di rottura con tutto quello che c’è stato prima senza mai rinnegarlo.
Sei anche producer, oltre ad essere rapper, e mi piacerebbe sapere quanto questa “doppia identità” ti abbia aiutato a formare la tua carriera discografica.
Dal punto di vista creativo è bellissimo avere il controllo per quanto riguarda la produzione musicale del progetto, ma, ha anche degli aspetti negativi, ad esempio mi capita spesso di non riuscire a staccarmi definitivamente da un progetto perché non lo sento mai realmente ultimato, ed è già successo più volte che per colpa di questo senso di incompletezza molte tracce valide non hanno mai visto la luce e forse mai la vedranno.
“Dispetto” è il singolo apripista del tuo nuovo EP che uscirà prossimamente… avrà un concept? Ci regali qualche piccolo spoiler?
Il concept lo sto ancora cercando, ho tante tracce pronte e sto capendo quale sarà il sentimento prevalente dell’ep per scegliere le canzoni giuste. In realtà ho un nome per questo progetto in testa ma non ne sono ancora sicuro. Lo spoiler che vi lascio riguarda il prossimo singolo in uscita, sarà una traccia prevalentemente Drum and Bass.
Fai un saluto speciale agli amici di Tutti giù Parterre.
Ciao a tutti gli amici di Tutti giù Parterre, ci vediamo presto in giro!
Biografia.
Palermitano classe 1996, Dirt O’Malley è attivo dal 2018 come rapper e producer. Tra i brani degni di nota troviamo “Tropico”, tuttora la sua uscita più popolare sulle piattaforme di streaming, “Fiori” prodotto insieme a Stoner e “Ultima” titolo che involontariamente combacia con una lunga pausa, dovuta anche in parte alla prima ondata di Covid. A luglio 2020 esce con il brano “Fam”, di cui cura anche la produzione musicale: come tutte le precedenti uscite, da “Tropico” in poi i brani sono accompagnati da videoclip realizzati in Sicilia da Fele La Franca, suo videomaker e Manager. Nel 2020 Dirt entra a far parte della neonata etichetta Parla Chiaro di Sine, producer di fiducia di artisti come Noyz Narcos, Coez, Gemitaiz. Il percorso continua con una doppia uscita a dicembre 2020, “Fuori da Tutto” e “Tuono”, dI cui viene realizzato un unico video contenente un estratto di entrambi i brani. Nel 2021 inizia un percorso insieme a Epic, divisone di Sony Music Italy, di cui la prima uscita è “Parla con Me”, un brano dalle sonorità estive che apre la strada ad un EP di 7 brani pubblicato in autunno. A dicembre esce il brano “Sesso e Droga” all’interno del disco “VOLARE” di Coez, il brano è un featuring di Gemitaiz e Guè e la produzione è di Dirt in collaborazione con Sine. Nei mesi successivi lavora ad alcune produzioni per il disco nuovo di NotGood. A giugno 2022 esce “Dispetto”, primo brano del nuovo EP in uscita con Sony.
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