“Vivere felici non ci riesce” è il nuovo EP di Floral Grin – Leggi la recensione

“Vivere felici non ci riesce” è l’EP d’esordio del cantautore veneziano Floral Grin, fuori su tutte le piattaforme digitali dal 9 settembre.

Floral Grin, nome d’arte di Riccardo Volpe, musicista e compositore veneziano esce con il suo primo EP autoprodotte “Vivere Felici Non Ci Riesce” , venerdì 9 settembre. Il suo è un urban pop che flirta con la trap, il cantautorato e trae la sua linfa vitale nelle sonorità indie emo tipicamente anni ’90 (non a caso la traccia numero 3 dell’EP vede il featuring dei romagnoli Cucineremo Ciambelle). Atmosfere dreamy e chitarre lo-fi, per un cantato che viene fuori graffiante, emozionale ma punk. Un immaginario e un’estetica ben delineati.

Leggi la recensione.

Il tuo ultimo disco “Vivere felici non ci riesce”, composto da 5 episodi dove proponi in chiave urban pop i  tuoi diversi background e gusti è intenso!

Schiaccio play e subito la tua voce malinconica, quasi disperata, da vita a “Sangue e Corde” con Manark, che diventa la riflessione del tuo tempo, anzi di tutti i giovani. Prendi coscienza dei tuoi anni, dei tuoi sbagli e ti rendi conto di quanto sia veloce il tempo. Tutto passa esattamente come i tuoi vent’anni… perciò è meglio godersi ogni istante, ogni amore. Il riff di questo brano, quasi math-rock, crea un accompagnamento per un cantato R&B contornato da urla emotive potenti. E “senza niente in tasca” arriva “Serramanico Farfalla”. Qui la tua voce si mescola perfettamente con il ritmo pop. Sicuramente la mia traccia preferita del disco e forse, sbilanciandomi ancora di più, questa in radio spaccherebbe.

In una città fatta di mattoni e cemento grigio arrivi tu con la tua “Cemento blu”, una ballad pop-punk di fine anni ’90 che si adatta perfettamente con i nostri tempi. “Cuori fanno traslochi per non stare soli, dolori sulle suole dei miei Dottori. Rivedersi soltanto nelle canzoni, mi odio in tutti i modi e non è quel che vuoi”, il verso più bello. Bravo Floral!

Gli ultimi brani, “Aureola” e “Pugni in tasca” rappresentano al meglio il titolo del tuo disco. Tutti i feat che ho ascoltato (Mandark, Cucineremo Ciambelle e IN6N) sono perfetti e combaciano benissimo con la malinconia che volevi trasmettere e con la tua voce vera e viva. Non riuscirai, forse, a vivere felice ma hai tutte le capacità per tirar fuori dei bei pezzi, intensi e non banali che trasmettono tutta la tua anima senza filtri. Mi ha davvero colpito questo disco, continua così Floral Grin.

Biografia. 

Floral Grin (Riccardo Volpe) nasce nella provincia di Venezia, vicino alla laguna. Membro del collettivo Venezia Hardcore, ha suonato e canta tutt’ora in formazioni emo/punk hc, frequentando la scena locale sin da ragazzino. Ad oggi divide la sua produzione musicale proprio tra Milano e Venezia. Nel 2020 la premiere del suo primo singolo “S. Marghe” esce su Salad Days Magazine, seguita da altri due tra lo stesso anno e l’anno successivo, prodotti da @knivez_ (che ha collaborato anche con Aaron Rumore nello stesso periodo) e JMilli (membro di Patois Brothers e produttore tra gli altri di Cogito e Jathson). I primi pezzi, dalle influenze urban e emotrap, rientrano in un genere che Riccardo sente da subito stretto.