Napoli, 5 maggio 2024 – Il Teatro Augusteo si trasforma in un luogo di magia e suggestione in attesa del grande evento: il concerto dei Baustelle.
Dopo un fortunato tour in diverse location italiane, i Baustelle si preparano per un’esibizione speciale, parte della loro tournée “Intimo Sexy! Elvis a Teatro“. L’atmosfera è elettrica mentre il pubblico si raduna all’interno del teatro, impaziente di immergersi nel loro universo musicale vintage e accattivante.
Il pubblico dell’Augusteo è transgenerazionale, un mix di giovani entusiasti e fan di lunga data che segue la band toscana fin dai suoi esordi. L’età varia, ma l’entusiasmo e l’attesa sono palpabili in tutti, testimoniando l’ampia e trasversale popolarità dei Baustelle nel corso degli anni, segno dell’importanza che la band ha avuto nel panorama della musica italiana, sapendo conquistare cuori e menti di diverse generazioni.
Il concerto prende il via con una nuova versione di “Amanda Lear“, seguita da “L’amore è negativo” e “Betty”.
Il secondo blocco, acustico, offre un momento di intimità e riflessione. Brani come “Le rane“, tratto dall’album “La malavita“, e “La guerra è finita” permettono al pubblico di immergersi nelle atmosfere malinconiche e poetiche dei Baustelle. Tuttavia, alcuni fan lamentano il fatto che le canzoni del set acustico siano state ridotte e tagliate, quasi “accennate”, rimanendo desiderosi di un qualcosa in più.
Il terzo set riporta l’energia sul palco con brani come “La canzone del riformatorio” e” Gomma” e il pubblico, ormai in piedi e sotto palco, si lascia trasportare dal ritmo travolgente delle canzoni, ballando e cantando insieme alla band.
L’encore è un momento di pura euforia, con il pubblico che chiede a gran voce il bis e i Baustelle che rispondono con una performance travolgente di “Charlie fa surf“, a conti fatti, la loro hit più grande.
Un grande concerto che ha saputo catturare l’essenza della band e regalare emozioni intense al pubblico. Nonostante qualche piccola nota dolente riguardo alla durata del set acustico e qualche scelta di brani “minori” del loro repertorio, l’energia e la passione dei Baustelle hanno reso questa serata unica e memorabile per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di partecipare.
Un live autentico, emozionante e irripetibile, che conferma l’importanza dei Baustelle nella musica pop alternativa italiana, dove continuano a regnare sovrani, influenzando e ispirando generazioni di artisti e appassionati.
A cura di Stefano STRE Crispino
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