Un album ricco di sfumature dove spiccano senso melodico, creatività compositiva e una profonda alchimia tra i musicisti. Il viaggio condotto dalla pianista Daniela Mastrandrea e dal contrabbassista Michele Paternoster ci porta questa volta in Giappone, terra ricca di fascino e mistero, con una dedica a uno dei più celebri scrittori nipponici, Murakami, da cui prende il titolo il nuovo disco pubblicato il 6 settembre del 2024.
A un anno dall’uscita dal primo lavoro in duo, Mastrandrea, partendo da questa fonte di ispirazione, scrive pertanto dieci brani inediti dove un jazz dal carattere intimo e malinconico si sposa con altri linguaggi, come il pop, mantenendo una grande attenzione alle melodie che nella loro semplicità sono spesso ipnotiche e ammalianti. In questo perfetto equilibrio di suoni e colori, che a volte ci fa immaginare la quiete dei villaggi lontani dalle metropoli giapponesi, a volte è il basso a tracciare la linea melodica con il piano che funge da accompagnamento. In altri i casi è invece il piano a uscire fuori, senza mai eccedere e mantenendo sempre una forma di dialogo con l’altro strumento.
Ascolta il disco di Daniela Mastrandrea e Michele Paternoster
https://open.spotify.com/intl-it/album/2KuQJv20Xw7m06xMSx3Uq3?si=fG7cw1TwRYOLbTFSaEKhvQ
Tra i brani più rappresentativi del disco c’è senza dubbio la title track, caratterizzata da un fraseggio in cui basso e piano si alternano quasi creando una sorta di polifonia sonora dai tratti onirici. Cosmic Ascent e Out for Dinner sono anch’essi due brani dal sapore un po’ malinconico, dove si percepisce maggiormente un’apertura verso il pop, mentre Distance presenta delle tinte più classicheggianti. In Cuba Libre si sente invece un’apertura verso un jazz dai tratti latin, mentre Electro Shock è forse il brano che abbraccia maggiormente un sound vicino alla musica contemporanea.
Un lavoro, dunque, dalle mille sfaccettature dove il minimo comun denominatore resta sempre il senso melodico di due artisti che hanno dato prova di grande affiatamento, premiando la composizione e la coesione al posto dell’estro del singolo. E sullo sfondo resta questa figura impalpabile di Murakami che, giusto per puntualizzare, oltre ad essere uno degli scritturi più importanti del Giappone contemporaneo, è anche un grande appassionato di jazz.
di Carlo Cammarella
Contatti
• Social: https://linktr.ee/danielamastrandrea
• Discography: https://lnkfi.re/danielamastrandrea
• Website: www.danielamastrandrea.eu
What do you think?