Cristina Donà torna sulle scene, o per meglio dire, continua a cavalcarle, con un disco che ripercorre i suoi vent’anni di carriera. (ph. Andrea Aschedamini)
Era infatti il 1997 quando sulla scena milanese irruppe il suo Tregua, prodotto da Manuel Agnelli, accolto fin dai primi momenti come una novità assoluta e di grande qualità, tanto da aggiudicarsi il premio Tenco per il miglior esordio. Da allora 8 album, 6 EP e centinaia di concerti in tutta Italia hanno contribuito a definire una nuova stagione del rock di matrice mediterranea, portando Cristina ad esibirsi, prima italiana nella storia, al Meltdown Festival di Londra, oltre che a guadagnarsi il plauso di grandi figure quali Robert Wyatt, David Byrne e Peter Walsh (già produttore di Scott Walker, di Peter Gabriel e dei Simple Minds).
Ed è proprio con un tributo a quel folgorante album di esordio, in uscita il prossimo 15 settembre per Believe, che Cristina Donà chiude virtualmente il cerchio di questi suoi primi venti anni di musica.
L’album, che si chiamerà “TREGUA 1997-2017 STELLE BUONE”, vede la partecipazione di dieci artisti della nuova generazione, invitati da Cristina a rileggere in totale libertà le sue canzoni, con lei che a sua volta interviene incrociando la sua voce con le loro. Dieci e non undici come le tracce del disco, perché il brano Stelle Buone è invece reinterpretato da Cristina in persona.
Chi sono le dieci stelle buone presenti in questo tributo? Eccole:
Io e la Tigre
Birthh
Sara Loreni
Chiara Vidonis
Simona Norato
Blindur
Zois
Il Geometra Mangoni
La rappresentante di Lista
Sherpa
E scommettiamo che tra questi dieci c’è sicuramente chi ha già scelto i suoi preferiti (perché lo abbiamo fatto anche noi).
La curiosità è già alle stelle, ma non resta che attendere il 15 settembre.
Mario Angelo
settembre 14, 2017La versione di “Tregua” degli Sherpa è stupefacente. Semplicemente magnifica.