Lo scorso venerdì si è finalmente tenuto in terra sarda il primo concerto di uno dei fenomeni musicali più importanti dell’anno, Gazzelle.
Il luogo dell’evento è stato il Fabrik di Cagliari che come sempre propone una location piccola quanto intima e adattissima a concerti di ogni tipo. Il pubblico sardo si è fatto trovare pronto per la prima data sull’isola del cantautore romano e l’evento, organizzato dal MIS, è andato pressoché sold-out. L’esaltazione per il concerto è dimostrato, inoltre, dal pubblico che ha iniziato ad accorrere alle porte del Fabrik già qualche ora prima rispetto all’orario segnalato dall’evento.
Così la trepidante attesa si è scatenata già alla prima canzone, “Balena”, con il pubblico che, senza nemmeno il tempo di scaldarsi, ha subito iniziato a saltare dal primo ritornello. Complice di tutto ciò un ottimo Flavio, seppur raffreddato, molto entusiasmante. Ha fatto sentire tutta la carica del “sexy pop”, modo in cui ha auto-definito il genere delle sue canzoni, racimolando a fine concerto la bellezza di due reggiseni, arrivati sul palco lanciati dal pubblico infervorato. Al seguito del cantante un’ottima band che grazie agli arrangiamenti più caricati e veloci ha aiutato il coinvolgimento del locale.
Avendo, per ora, rilasciato un unico album, Superbattito, a marzo di quest’anno, più tre singoli, rilasciati negli ultimi mesi, la scaletta non è durata più di quaranta minuti. Però, dopo la classica pausa, vi è stato il momento dell’encore. Un po’ tra il preparato e il richiesto, con ingenti urla da sotto il palco, si sono susseguiti i bis di Meltinpot, Sayonara e, in conclusione, Nero. Non è un caso che due su tre delle canzoni ripetute siano i singoli usciti dopo l’album. Infatti, persino la nuovissima Nero, pubblicata a fine ottobre, è stata fra le più cantate dal pubblico che difficilmente sbagliava qualche parola del recente testo.
E inoltre, durante l’esecuzione di questo brano è arrivato il primo reggiseno sul palco, nero come il titolo della canzone.
Questo anche a dimostrare quanto il cantautore sia ormai di successo e con un accanito, e grande, seguito, come provano gli enormi numeri di visualizzazioni e ascolti degli ultimi singoli su Youtube e Spotify.
Articolo scritto da Michele Pinna
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