“Cerchi lei è un continuo provare ad uscire dalla nebbia, il non sapere dove, il non sapere come, il non sapere quando, ma da qualche parte, e forse un po’ ovunque, ti sento”.
“Cerchi lei” è il nuovo singolo di Andrea Di Donna, un brano scritto tra aprile e maggio 2020, il primo della serie di brani scritti quello stesso anno, tra i quali “Cadillac”, “Fulmine” e “Senza destinazione”.
Il brano presenta un andamento pop e allo stesso tempo inconsueto. Le soluzioni timbriche, escogitate con la partecipazione di Fabio Rizzo (Indigo Palermo) alle chitarre elettriche, plasmano uno scenario onirico tutt’altro che composto e si conciliano a pieno con il senso di urgenza e di drammaticità che il canto e il pianoforte, suonato dallo stesso artista, vogliono ispirare.
Nell’introduzione fanno la loro comparsa suoni extramusicali che conferiscono alla storia quel realismo che le occorre per non smarrire del tutto il senso di realtà. È con l’ingresso delle chitarre acustiche, sull’inizio della seconda strofa, che penetriamo davvero nell’odissea dell’io.
“Cerchi lei è un continuo provare ad uscire dalla nebbia, il non sapere dove, il non sapere come, il non sapere quando, ma da qualche parte, e forse un po’ ovunque, ti sento. Sto per tornare a Roma. Piove, è quasi buio, sono i primi giorni di un burrascoso novembre 2021. Mi trovo all’aeroporto di Palermo, in prossimità del mio Gate. Ho tra le mani il cellulare e con le cuffiette sto ascoltando i primi mix dei brani appena incisi con Fabio Rizzo alla Indigo Palermo. Cammino avanti e indietro nella luce razionale dell’aeroporto e quando parte “Cerchi lei” faccio difficoltà a non piangere. L’ho scritta un anno e mezzo fa, ma adesso a Palermo è diventata un disco. La rimetto più e più volte senza averne mai abbastanza. Mentre faccio avanti indietro nei pressi del mio Gate, in attesa dell’aereo, penso che la vita è una galleria di immagini in movimento, nessuna delle quali capace di stare al suo posto.”
Nelle canzoni dell’artista c’è un continuo tentativo di esplorare il cuore delle relazioni, alla ricerca di una spontaneità che le regole del quotidiano tendono a tramutare in segreto: sei spinto a tenerla per te, magari chiuso una stanza, dove con la luce giusta te ne stai in piedi a leggere Macbeth cercando la tua voce migliore.
Biografia.
Andrea Di Donna è un cantante e musicologo romano impegnato, negli anni, in diversi contesti artistici. Nel 2014 a fianco dell’attore, regista, drammaturgo, Filippo Timi canta, recita e compone in Skianto, tragi-commedia teatrale scritta e diretta dallo stesso Timi. Nel 2015 segue la collaborazione con Antonella Costa, attrice e regista argentina, la cui fama è legata soprattutto al ruolo di protagonista rivestito nel famoso film di Marco Bechis, Garage Olimpo. Per lo spettacolo teatrale di Antonella, Oniria, Andrea compone un Tango, “Nanana”, che canta insieme alla stessa attrice. Anche il campo cinematografico e televisivo forniscono ad Andrea importanti occasioni. La sua “Tomorrow to shine”, prodotta da Fabrizio Ferraguzzo, viene inserita nella colonna sonora del film di Aldo Giovanni e Giacomo, “La Banda dei Babbi Natali”, e “Half of you” entra a far parte della colonna sonora della fiction prodotta da Rai fiction e Cattleya “Tutto può succedere”. Dal 2015 Andrea è cantante dell’orchestra Come mamma m’ha fatto, diretta dal Dj Max Scoppetta. Il 16 aprile 2021 esce il suo primo singolo, Cadillac, su tutte le piattaforme digitali, distribuito da Artist First. Il 30 aprile segue il videoclip ufficiale del brano, pubblicato in anteprima su Sky Tg 24. La canzone finisce per una settimana sulla playlist editoriale di Spotify, Scuola Indie, e attira l’attenzione di diverse realtà del panorama musicale italiano, tra cui Ernesto Assante, che lo invita negli uffici di Repubblica per un live + intervista (web-notte). Il 25 giugno 2021 esce il suo secondo singolo, “Senza destinazione”, su tutte le piattaforme digitali, distribuito da Artist First, seguito il 9 luglio dal videoclip ufficiale. Nello stesso periodo Andrea viene selezionato tra i 6 finalisti del BMA (Bologna musica d’autore). A fine agosto 2021, con la sua “Cadillac”, il cantautore romano risulta essere uno dei 2 finalisti della categoria rock del contest Café Unplugged, organizzato da Rolling Stone, in collaborazione con Moak. La giuria del Contest è capitanata da Betty Senatore. Verso la fine del 2021 Andrea è stato invitato a più riprese da Ernesto Assante a partecipare ai “late night show” che ogni mercoledi si sono tenuti all’ Alcazar live, condotti da Assante e Castaldo – lezioni sul rock con accompagnamento musicale di vari ospiti, tra cui Andrea stesso. A febbraio 2022 Andrea si è esibito con la band all’Auditorium Parco della Musica in occasione della rassegna RETAPE (condotta da Ernesto Assante). Di questo live è stato poi realizzato un breve film uscito su YouTube poco dopo la pubblicazione del suo terzo singolo, “Fulmine” (15 aprile 2022). Il film, uscito a maggio, si intitola “Cadillac & Fulmine Live (RETAPE)”. Il 30 settembre uscirà “Cerchi lei”, prodotto come le tre canzoni precedenti in collaborazione con Fabio Rizzo della Indigo Palermo, e distribuito da Artist First.
What do you think?