Cecco e Cipo tornano in tour dopo l’uscita del nuovo album “Straordinario”.
Report a cura di Angela Ieriti
Foto di Davide Lucarelli
Giovedì 28 Marzo, abbiamo assistito al concerto di Cecco e Cipo al circolo Ohibò di Milano. La coda all’ingresso era già notevole al momento del nostro arrivo. Una volta entrati abbiamo notato la giovane età del pubblico in trepidante attesa del duo toscano.
Ore 22.00 si affievoliscono le luci del circolo Ohibò e si accendono quelle sul palco. Subito dopo entra in scena una giovane cantautrice, che abbiamo già avuto il piacere di conoscere sul palco dell’Ostello Bello di Milano, durante uno dei nostri eventi. “Sono Diena, ho 20 anni e vengo da Milano”. Così Maddalena Diena in arte Diena si presenta ed inizia a suonare le sue canzoni. Tra tutte al pubblico piace molto Fuoriluogo, Arsenale (canzoni presenti su Spotify e YouTube) e anche Omino di Carta, che sarà il prossimo singolo della cantante.
Ore 22.30 Diena ringrazia Cecco e Cipo e l’Ohibò per l’opportunità e lascia il palco. Ora tutto è buio e improvvisamente una voce introduce allegramente i due cantautori e la loro band. La folla è in delirio e tutto inizia con il primo singolo del nuovo album, Tutto il Bello Che C’è. Tutti la cantano insieme a Cipo, mentre Cecco suona la chitarra. Si procede velocemente con Amore a Strisce, una delle canzoni storiche del duo e una volta conclusa, Cipo prende la parola e con fare emozionato, dice: “Benvenuti, Bentornati.” Poi La Licenza di Tuttologo che piace molto ai fans e Intanto Vai, “la canzone che gira attorno al gerundio”.
A un certo punto Cipo, che mostra una certa sfrontatezza sul palco, esibisce la sua camicia dai motivi floreali e cerca in maniera buffa di introdurre la prossima canzone Mi Sento una Betulla in Piena Estate Insieme a Te. Subito dopo Rosa, canzone molto danzereccia in cui la band esplode sfoggiando tutta la sua preparazione. A seguire Ninna, una ninna nanna durante la quale gente ondeggia da destra a sinistra in sincro. Dopo Orazio e Fantacalcio, un gioco che appassiona molto Cecco, è giunto un momento molto intimo e acustico. Tutta la band incluso Cipo lascia da solo sul palco Cecco, che con la sua chitarra esegue OIOI.
Verso la fine della canzone Cipo torna sul palco per iniziare a cantare Vacca Boia e Otto e Mezzo. Successivamente i due fanno una cover della sigla del telefilm Il Principe di Belair. Dopo gli assoli da paura del bassista e del batterista, i due spuntano tra la folla per cantare la canzone Be. A seguire, “la canzone più romantica del nuovo album”, Ma l’Amore Cos’è?, in cui i due vengono accompagnati alla chitarra da un ospite, Andrea Gargione, il loro produttore artistico. Seguono in fila Cotto di Te, Decidi Tu, Stella d’Irlanda e Non Voglio Dire.
I due lasciano il palco facendo credere che sia finito il concerto, ma poi tornano subito, cantano come bis Tutto il Bello che C’è e ringraziano il pubblico numeroso per essere venuto al concerto. Per finire in bellezza e “come da tradizione” tutta la band scende dal palco e in acustico, in mezzo al pubblico, tutti insieme cantano la canzone Buonanotte Sua Maestà.
Cecco e Cipo stupiscono e mostrano tanta voglia di tornare dal vivo con una travolgente simpatia che non passa inosservata.
Ecco la scaletta del concerto:
Tutto il Bello Che C’è
Amore a Strisce
La Licenzadi Tuttologo
Intanto Vai
Mi Sento una Betulla in Piena Estate Insieme a Te
Rosa
Ninna
Orazio
Fantacalcio
OIOI
Vacca Boia
Otto e Mezzo
Il Principe di Belair
Be
Ma L’Amore Cos’è
Cotto di Te
Decidi Tu
Stella d’Irlanda
Non Voglio Dire
Buonanotte Sua Maestà
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