Fuori da venerdì 23 giugno il nuovo singolo di Chiara Filomeni dal titolo “Dignità Rubata”. Con questo pezzo, la cantautrice marchigiana di stanza a Londra ci accompagna nel suo mondo interiore raccontandoci le sue ferite, ma lo fa con una vivace leggerezza che si ispira alle sonorità brasiliane. “Dignità Rubata” è un brano perfetto per avvicinarsi all’estate in punta di piedi, nel dolce risveglio in un nuovo inizio.
Chi è Chiara Filomeni nella musica e chi è invece nella vita di tutti i giorni?
In musica, Chiara Filomeni è una ragazza riflessiva, un po’ nostalgica e con tanto desiderio di lasciar andare alcuni momenti tristi vissuti e mai del tutto esorcizzati, è una cantante che ama chiudere gli occhi e immaginare un mondo migliore, più buono, più sincero.
Nella vita, amo fare yoga, dipingere, sono una planner nata – con insicurezze sull’agire – amo il mare, il sole, e far sorridere le persone, anche un semplice passante.
Vivi a Londra da diverso tempo. In che modo questa città ti ha arricchita dal punto di vista musicale?
Il più grande cambiamento che Londra mi ha aiutata ad ottenere è stato il modo in cui mi descrivo. Ricordo che prima di trasferirmi, a malapena riuscivo a dire ad alta voce di essere una cantante. Semplicemente mi descrivevo come: una persona che ama la musica. Oggi riesco a guardare negli occhi chi mi chiede cosa faccio nella vita e a rispondere: la cantautrice.
In “Dignità Rubata” si parla di ferite, ma il sound si mantiene molto leggero. Come spieghi questa ambivalenza?
La musica è terapia, è espressione di ogni sentimento, e per questo è spesso un ossimoro vivente. Ci sono tante canzoni tristi che ascolto che in realtà mi riempiono di vitalità, mi fanno desiderare di vivere al meglio la mia vita. La mia speranza è che, nonostante il messaggio doloroso non troppo nascosto nel testo di Dignità Rubata, io possa alleggerire i sentimenti di chi mi ascolta, facendoli sentire quasi un po’ coccolati, come per dire: se anche quello che stai vivendo è simile a ciò che racconto, non preoccuparti, fa parte della vita, c’è della bellezza in ogni situazione difficile, e soprattutto c’è sempre una via d’uscita.
C’è un messaggio che vorresti trasmettere con questo pezzo?
Il messaggio principale è lo stesso che ricordo a me stessa ogni giorno: non dare giudizi affrettati, immedesimati in chi hai di fronte, cerca di comprendere anziché escludere, se ti senti solo non nasconderlo, chiedi aiuto.
Prossimi progetti per il 2023?
Dignità Rubata mi ha dato il coraggio di poter dire che è solo l’inizio del mio percorso musicale in Italia – e non solo. Un nuovo singolo a fine estate, l’inizio di alcune release inglesi con progetti paralleli, e suonare suonare suonare: long live the music!
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