Ascolta Chiaraluna il nuovo EP degli Hyde Out, gruppo londinese formatosi nel 2014
Gli HydeOut sono Omar e Jaka e collaborano dal 2014 e suonano la maggiorparte degli strumenti sui loro pezzi. Omar suona la chitarra acustica ed elettrica, il basso, il mandolino, il pianoforte, il sintetizzatore e fa i cori. Jaka suona la chitarra acustica e canta su alcuni dei loro pezzi in inglese.
Nel 2018 gli Hyde Out registrano il loro primo album insieme, intitolato “Technicolour Ghost”, che conteneva la canzone “Nights”, che ha raggiunto un moderato successo in giro al mondo. Un album interamente autoprodotto. Il duo ha anche appena completato un nuovo LP con 12 canzoni originali in inglese, intitolato “Smoke and Mirrors”. Anche questo progetto e’ stato completato con la collborazione dello studio Supreme Tracks di New York. Sara’ lanciato in autunno del 2020, e gli Hyde Out sono disponibili per eventuali esclusive.
Il nuovo EP “Chiaraluna” consiste di 2 brani scritti e registrati nel 2020 durante il lockdown di Londra dovuto al Covid-19. Entrambi i pezzi sono stati registrati durante alcune notti nello studio degli Hyde Out, che consiste di un capannone convertito. Il mixing e mastering e’ stato eseguito a New York. Il duo per la realizzazione del disco ha collaborato con Damiano dello studio RaDioSky, e la casa di produzione Supreme Tracks di New York.
Leggi la recensione a cura di Giuseppe Gioia
Prima incursione nell’italiano per gli Hyde Out con questo ep “Chiaraluna” che segue il primo lp del 2018 “ Technicolour Ghost”. Gli Hyde Out sono un duo di base a Londra: Omar di Lugano e di madre palermitana, Jaka di Lubiana. I due suonano tutti gli strumenti presenti nelle loro canzoni e per la prima volta si cimentano con l’italiano nei due brani di questo ep. “Chiaraluna” è un lavoro che risente tanto delle della forma canzone d’autore italiana e delle sue radici: “Chiaraluna” è un bozzetto notturno e sognante, da richiami di elegante folk nordico; “Sere d’estate” invece mischia le carte proponendo un vivace brano electro-pop che strizza l’occhio ai prodotti discografici estivi di forte impatto. Due brani per giudicare il nuovo corso italiano son pochi, ma la strada tracciata dai due sembra piuttosto chiara e non resta che verificarla con il nuovo lp in uscita nel prossimo autunno.
Il nuovo EP con le 2 tracce riesce ad avvolgerti in una atmosfera da sogno, i testi suscitano emozioni di nostalgia e solitudine “sei il sole sulla spiaggia di un’estate che non c’è“. Infatti come già accennato il secondo brano Sere D’estate, strizza l’occhio ai tormentoni estivi anni 90. Da un punto di vista prettamente musicale, si differenzia molto dal primo brano, in quanto caratterizzato da suoni elettronici e che si ispirano ad un mondo pop/rock. Sono ricorrenti anche qui, le tematiche della solitudine e della nostalgia. “Sere d’estate di ricordi soffiati nel vento e nel tempo.”
Il talento nella scrittura dei testi si sente, e dalle parole usate si distingue una certa originalità, così anche come la scelta dei suoni.Le due tracce si lasciano ascoltare e riascoltare, i ritornelli in entrambe le canzoni riescono a fare centro sia per l’intensità delle parole che per l’orecchiabilità.
Per questo siamo molto incuriositi da questo progetto, inoltre questo ep e’ la prima incursione nel campo musicale italiano degli Hyde Out, che in precedenza ha solo scritto in inglese in passato.
Ascolta qui l’ep:
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