Dal 11 Febbraio 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “Wait for you to come back”, il nuovo singolo di Dafney. “Wait for you to come back” è un brano pop con influenze soul ed elettroniche.Il testo della canzone può essere interpretato in modi diversi, a seconda di chi lo ascolta. Ad esempio potrebbe essere il dialogo tra una donna e l’uomo che ama. Dialogo nel quale lei esprime la sensazione di aver perso di vista la sua strada e comunica il proprio smarrimento. Alla fine lui è invitato a ritrovare la luce e a risollevarsi perché nonostante tutto lei aspetterà il suo ritorno.
– Come si finisce a studiare musica a New York? Qual è la tua storia?
Avevo il sogno di studiare al Berklee College of Music di Boston e così decisi di presentarmi per una audizione che andò bene, così nel 2010 mi sono trasferita negli Stati Uniti. Terminati i miei studi a Berklee mi sono poi spostata a NY per frequentare un Master, e sono rimasta in questa città. Qui è iniziata la mia avventura come musicista. Ho conosciuto tantissimi artisti e ho avuto la possibilità di suonare con tante persone. E’ sicuramente un’esperienza che ti arricchisce molto.
– Sei riuscita ad entrare in contatto con la scena underground della grande mela? Hai qualche nome in particolare da segnalarci per i nostri ascolti?
La musica indie e underground è molto popolare qui a New York. Sempre più artisti indipendenti si stanno facendo strada suonando in in molti dei locali che offrono la possibilità di esibirsi dal vivo. Al momento sto ascoltando molti artisti tra cui Lianne La Havas, Snoh Aalegra, Teddy Swims.
– A chi è dedicato il tuo ultimo singolo Wait for you to come back?
Per questa canzone mi sono ispirata ad una storia d’amore abbastanza tormentata che ha coinvolto due persone a me vicine. È stato un amore forte ma che purtroppo li ha poi portati ad allontanarsi e a vivere un periodo lungo a distanza. Da lì sono cominciate una serie di incomprensioni e situazioni che hanno portato lui a cambiare e a vivere un periodo di lunga frustrazione che ha lacerato la coppia e portato lei a soffrire per la sua mancanza.
– Leggiamo che questo singolo in realtà l’hai scritto qualche anno fa. Come mai la scelta di rivelarcelo solo ora?
Stavo lavorando ad altri progetti nello stesso momento e non ho potuto dedicarmi alla produzione del brano. Quando poi io e Cristina Valente, la produttrice del brano, abbiamo iniziato a lavorarci assieme, è scoppiata la pandemia e abbiamo dovuto rimandare la registrazione.
– Programmi per il futuro?
Per ora voglio continuare la mia carriera qui negli Stati Uniti e continuare a cantare, scrivere canzoni, e collaborare con altri artisti. Ho in programma di pubblicare nuovi brani entro la fine di quest’anno.
Se poi si dovessero presentare opportunità artistiche in Italia, sarei sempre felice di tornare. Vedremo cosa succederà, ma sicuramente lascio tutte le porte aperte.
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