Esce giovedì 18 novembre 2021 Demoni, il nuovo album de La Belle Epoque. Dopo due singoli – “Tutto quello che saremo” e “Ad un passo dalla luna” – a fare da apripista, torna la band lombarda con un nuovo lavoro di studio che non lascia spazio a compromessi. Dieci brani per scoprire una dimensione completamente nuova della band che, messa da parte l’istintività del primo album, riesce a traghettare l’ascoltatore in un viaggio in bilico tra ragione e sentimento, spaziando tra ritmiche incalzanti, arrangiamenti cangianti e suadenti melodie.
Siamo quello che non vorremmo mai essere. Siamo noi stessi solo davanti allo specchio. Siamo timidi. Siamo egocentrici. Siamo le debolezze che ci sovrastano. Siamo diffidenti. Siamo le storie che non vorremmo mai raccontare. Siamo ipocriti. Siamo stupidi e non lo nascondiamo. Siamo distratti. Siamo l’amore ma non lo comprendiamo. Siamo l’odio che tratteniamo. Siamo il presente, quello che conta. Siamo i nostri demoni uno contro l’altro.
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- I primi giorni d’autunno
- In piena
- Noi di notte
- Distratti da un’intensa luce blu
- Inchiostro e seta
- Tutto quello che saremo
- Contro i giganti
- Una piccola tregua
- Ad un passo dalla luna
- Montecarlo
Composto, arrangiato e prodotto da La Belle Epoque.
Registrato e mixato presso l’EDAC Studio da Davide Lasala ed Andrea Fognini tra gennaio e marzo 2020.
Masterizzato presso La Maestà Studio da Giovanni Versari.
La Belle Epoque sono
Luca Boschiroli: voce, chitarra, sintetizzatore e drum machine
Dario Sorano: voce, chitarra, sintetizzatore e tastiere
Daniele Pizzigoni: basso
Aronne Gavazzeni: batteria e percussioni
BIO:
La Belle Epoque è una band alternative-rock bergamasca attiva dal 2009. E’ composta da Luca Boschiroli (voce e chitarra), Dario Sorano (voce, chitarra e tastiere), Daniele Pizzigoni(basso) ed Aronne Gavazzeni (batteria e percussioni). Dopo un’iniziale proposta di accurate cover di matrice anni 90, la band lavora alla stesura di alcuni brani inediti ed elaborando una dimensione sempre più personale con l’importante scelta dei testi in lingua italiana, nel febbraio 2012 viene autoprodotto un demo-ep dal titolo “Rumori dal piano di sotto” contenente 3 tracce inedite. Il sound e gli arrangiamenti diventano nel tempo più definiti e riconoscibili. I pezzi vedono convivere intrecci melodici armoniosi con incursioni elettriche più spinte, trovando una sorta di equilibrio negli intrecci di chitarre e tastiere. Mossi dal buon riscontro live e con diversi nuovi brani nel cassetto la band decide negli ultimi mesi del 2014 di dare il via al processo di realizzazione del primo disco ufficiale.
Il progetto prende forma tra febbraio e maggio 2015, con un’intensa sessione di registrazioni presso Il Teatro delle Voci di Treviso, uno dei più grandi e più particolari studi di registrazione d’Europa, guidati dalla sapiente supervisione di Jean Charles Carbone. Nasce così “Il Mare di Dirac”, un disco di otto tracce dal sapore decisamente live, con la quale la band vuole allargare gli orizzonti locali e spingersi in un panorama decisamente più ampio.
Anticipato dal singolo “Cracovia”, il disco viene pubblicato nel novembre 2015, avviando così un lungo tour promozionale che vedrà la band coinvolta in numerose apparizioni live, interviste, recensioni e passaggi radiofonici. Non mancano partecipazioni ad importanti progetti nel panorama indipendente (quali le IndieMood Session, sessioni di registrazioni live tra i canali di Venezia o la partecipazione ad una compilation tributo a Claudio Rocchi per XL Repubblica) e collaborazioni con altre band del panorama indipendente locale. Dopo due anni di intensa attività e con molte nuove idee nel cassetto, nel 2018 la band decide di dedicarsi completamente alla stesura di un nuovo lavoro, con la precisa intenzione di non porsi nessun limite in termini compositivi e di arrangiamenti. Nascono cosi dieci nuovi brani molto intimi e personali, che mettono un punto alla parentesi del disco precedente e rappresentano una nuova dimensione sonora della band. I nuovi brani vengono incisi tra il gennaio ed il marzo 2020 presso l’EDAC Studio di Fino Mornasco e guidati dalle abili mani di Davide Lasala ed Andrea Fognini prende forma un nuovo disco ricco di sfumature ed arrangiamenti cangianti, che vuole strizzare l’occhio ad un articolato pop-rock d’autore.
Interrotti dall’inaspettata e dura parentesi pandemica, la band decide di posticipare la pubblicazione del disco sino ad oggi. Alla ricerca di un nuovo inizio è cosi che viene pubblicato nel settembre 2021 un primo singolo, “Tutto quello che saremo”, un brano decisamente di rottura rispetto alle precedenti produzioni, dove le chitarre vengono momentaneamente accantonate per lasciare spazio a tastiere e ritmiche incalzanti. A seguire un secondo singolo “Ad un passo dalla luna”, brano molto intimo ed orchestrale dove la band esprime al meglio il suo lato introverso e personale. Particolarità che accompagna entrambi i singoli sono due visionari videoclip firmati Erika Errante. Due produzioni che anche in questo caso rappresentano una grossa novità per la band, tutto a preparare la strada per l’intera prospettiva dell’album.
Esce cosi il giorno 18 novembre 2021 “DEMONI” il secondo album de La Belle Epoque, un disco estremamente variegato, dove ritrovare le sonorità e le caratteristiche di scrittura della band sotto una nuova veste, meno “impulsiva” del precedente lavoro, ma molto incisiva e profonda. Un filo conduttore importante, i demoni che ognuno nasconde, a volte convivendoci a volte combattendoli.
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