Filippo Cattaneo Ponzoni ci racconta il suo nuovo singolo “Felpa”

Esce venerdì 8 aprile 2022 “Felpa“, il nuovo singolo di Filippo Cattaneo Ponzoni. Un nuovo capitolo per il cantautore e chitarrista di Bergamo che, dopo un EP di debutto e un’esperienza nazionale come chitarrista di Ghemon (con cui collabora tutt’ora), torna con una felpa, metafora della rottura di un’amicizia, un brano che unisce influenze che vanno dal cantautorato urban al lo-fi con venature R’n’B, senza rinunciare a un fascino retrò. Dedicato a tutti quelli che si chiedono ancora come sta l’altro, senza di noi.

Ed ecco cosa ci ha raccontato!

1. Durante la tua esperienza live con Ghemon ne avrai viste tante. Qualche aneddoto che ci puoi rivelare all’interno di questa intervista?
   Ahahahah quello che succede in tour deve restare in tour. (“Una notte da leoni” docet).
2. E quanto la tua attività con Ghemon ha influenzato il tuo percorso solista?La collaborazione con Ghemon mi ha spinto a voler intraprendere anche un mio percorso da solista. Lavorare con un grandissimo artista come lui è di ispirazione e cerco di assorbire la sua enorme professionalità e meticolosità nel curare ogni singolo aspetto a livello di produzione, scrittura e costruzione del live.
3. Di cosa parla “Felpa” e perchè rappresenta un punto di svolta per te?
   “Felpa” è una canzone che racconta la rottura di un’amicizia che sarebbe potuta sfociare in qualcosa di più serio. Quando ho scritto questa canzone stavo pensando al fatto che esistono quelle relazioni di amicizia che sembrano indissolubili e destinate a durare negli anni. Poi ci si accorge che la grande affinità che si è creata nel tempo potrebbe andare oltre l’amicizia ma la paura di rovinare tutto da entrambe le parti a poco a poco logora il rapporto. È un punto di svolta a livello di sound e di scrittura. Mi sono distaccato da quello che ho fatto in precedenza ed è stato un processo naturale.
4. Programmi per il futuro prossimo? E non prossimo?
   Sicuramente il mio primo disco a cui sto lavorando e mi auguro anche tanti concerti. Curo il live in ogni minimo dettaglio ed è la dimensione che prediligo visto che ho la possibilità di dare nuova vita alle mie canzoni.