Flavio Zen ci regala un disco rap, dedicato a chi non piace il rap

Flavio Zen pubblica “Mushin” il suo nuovo disco composto da 7 inediti e tre rivisitazioni, una sorta di bonus tracks. L’artista mi viene presentato come un rapper, ma fin dalle prime note capisco che questa definizione gli sta stretta. Flavio Zen è anche un rapper, ma non è solo quello. Le sue melodie spaziano da suoni classic rap a lo-fi, fino al pop.  “Mushin” racchiude tutto questo. Un’evoluzione di suoni, una ricerca che giunge finalmente a una conclusione. “Mushin è quello stato mentale simile all’illuminazione raggiunto grazie alla meditazione e la pratica delle arti marziali. Con questa metafora voglio segnare la fine del mio percorso di crescita arrivando a consapevolezze personali e musicali più profonde”, racconta Flavio Zen.

Il disco suona effettivamente come una crescita e la maturazione di un sound definito. Flavio Zen prende dalle esperienze del passato e ricrea qualcosa che lo rappresenta meglio. Non c’è bisogno di ingabbiarlo in un genere, lui spazia ma mantiene se stesso. Ogni brano del disco ha un marchio di fabbrica, un timbro, che ti fa dire fin da subito “questo è di Flavio Zen”.

Entriamo nel vivo del disco… partendo dalla fine! Ho apprezzato moltissimo la presenza delle “bonus tracks”, un’idea fuori dal coro e un po’ vintage. Qui troviamo il beat originale di “Kotodama” e le versioni acustiche di “Sciamani” e “Sotto la mia pelle”. Sono proprio questi ultimi ad essere anche i miei brani preferiti sia in versione originale che acustica. Il primo mi piace perché è diverso da tutto il resto, più pop, mentre il secondo mi piace perché è una sorta di bigliettino da visita di Flavio Zen e uno dei brani che meglio lo rappresentano. All’interno del disco troviamo dei richiami anche alle origini dell’artista ovvero “Con i beats” che è strettamente rap, l’unico a suonare “classico”.

“Mushin” è un disco che non annoia: ogni brano sa essere coinvolgente a modo suo e anche se non siete fan della musica rap sono sicuro che saprete apprezzarlo.

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