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Fuori dai denti: Una famigliola – intervista

  1. Qui con noi Fuori dai denti, all’anagrafe? cantautore di che genere?. Com’è nata la tua passione per la musica? 

 

1 All’ anagrafe Ulisse Zucchetti, di genere strano ma il punk e il blues ci sono di sicuro nel calderone. Dopo i primi passi credo, sono inciampato su uno stereo e dai li non ho più smesso.

 

Hai chiuso il 2022 con un nuovo singolo “Una famigliola”, è l’inizio di un nuovo percorso o la fine?

2 Di certo è l’inizio, spero di poter suonare dal vivo e spostarmi il più possibile, sia per diffondere questo singolo sia per tutti gli altri pezzi.

 

Un bilancio di questo anno appena finito? E le tue aspettative per il 2023 quali sono?

3 Bilancio sicuramente positivo, ho avuto molte occasioni per viaggiare, suonare e conoscere persone, alcune incredibili, e trovarmi a gestire situazioni complesse, è dura ma in compenso molto divertente. È iniziato col botto, o per meglio dire con un esplosione nucleare: con un concerto, quello al Covo di Bologna, che si è guadagnato immediatamente un posto tra i migliori mai fatti. Ora si continua.

Ti chiedo la famiglia è la chiave di questo nuovo singolo? Ci racconti qualche momento inedito dietro questo lavoro?

4 La famiglia certo ma direi anche i rapporti in generale, a volte generano equilibri malsani, e la facilità con cui si creano è disarmante. Ho voluto analizzare questo aspetto. 

Io e Selva Oscura (produttore e braccio destro, a volte anche sinistro) abbiamo lavorato sulla suggestione, volevamo crearne il più possibile, e dare vita quindi a questo ambiente angosciante, alienante e ridondante. 

Prossimi step? Quando ci regali un album?

5 Prossimo passo è suonare! assolutamente quello, poi nei prossimi mesi chissà, magari i pezzi scalpiteranno talmente tanto da dovergli trovare una collocazione per forza.

 

 

ascolta qui il brano:

 

 

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