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GIADA ci racconta il suo nuovo singolo “Gola”

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Una splendida carriera da sportiva, quella di Giada, che si conclude proprio in coincidenza dell’uscita del suo nuovo brano, “Gola“. L’energia che la ragazza emiliana ha dedicato al pattinaggio artistico a rotelle si traspone nell’altra sua grande passione, quella per la musica.

Il brano è stato scritto e composto da Giada, in camera sua, letteralmente sulla sua pianola delle medie. Ha poi registrato un provino nel suo studio casalingo ed è stato infine prodotto nello studio privato di Doc Mool, producer con cui collabora a Bologna. Hanno deciso di dare varie sfumature al pezzo, Gola è un mix di quello che ascolta: la base e la voce sono R&B mentre il testo e alcune sonorità sono chiaramente indie-pop.

 

 

–         Ciao Giada, cosa ti ha ispirato a scrivere “Gola”?

Gola è ispirata ai miei momenti di sconforto tragicomico dove mi rendo conto che non mi so gestire dove capisco che i miei sentimenti e le mie emozioni pur sapendoli controllare a livello sportivo nella vita reale mi mettono KO… quando sono davanti a quella certa persona tutti i “lavaggi mentali” che mi faccio prima di incontrarla vengono vanificati insieme alle promesse, dove mi obbligo a “fare muro”, per  non ricaderci di nuovo, che però costantemente evaporano lasciandomi “esausta di me stessa”.

–         Quali sono le tue emozioni nell’abbandonare la tua carriera sportiva?

Sono finalmente fiera di me stessa e di tutto quello che ho fatto in questi anni di allenamenti, gare e sacrifici; tutto quello che potevo fare l’ho fatto e sono davvero in pace con me stessa.

–         Quali sono le somiglianze tra la tua carriera di pattinatrice e quella di musicista?

Sono sempre stata una pattinatrice molto espansiva e il mio pezzo forte era l’interpretazione, la comunicazione e l’empatia in pista quindi cerco di ricreare attraverso i miei testi molto colorati tutto questo, “buttando” fuori con molta forza tutti i miei pensieri ed emozioni, sperando che arrivino alle persone.

–         Puoi raccontarci di più sulla “crush storica” che ha ispirato il brano?

AHAHAH Ma come siete curiosi!!! È parecchio tempo che questa persona è insediata nella mia testa dove cerco ogni giorno di mandarla fuori a pedate, ma faccio veramente fatica, soprattutto perché quando mi sembra di avercela quasi fatta,  ci vediamo dal vivo e tutto si azzera e sono al punto di partenza… è pure un musicista quindi doppio problema!

–         Che piani hai per l’immeditato futuro?

I miei obbiettivi principali ora sono la scrittura dei miei pezzi e la pubblicazione di nuovi inediti, cercando di costruirmi una nicchia di ascoltatori che si possano appassionare al mio genere, cercherò di farmi conoscere sempre per quella che sono, nel mio stile…

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