In un Duel Beat trepidante dall’attesa va finalmente in scena il grande ritorno dal vivo di Gianluca Grignani a Napoli: ecco com’è andata.
Il concerto prende il via con “Romantico rock show“, brano tratto dall’album omonimo, che subito cattura l’attenzione di tutti con la sua carica ribelle ed energia. Segue “Rock Star” che ribadisce il concetto in un inno alla passione per la musica che mette tutti d’accordo con la sua carica esplosiva.
La setlist offre poi un viaggio attraverso la carriera di Gianluca, con brani tratti da diversi album che spaziano dalle emozioni viscerali di “Baby Revolution” dall’album “Campi di popcorn” alla rabbia ribelle di “Falco a metà” da “Il re del niente“. Non mancano le hit più intime e riflessive come “La canzone“, tratta dall’album “Destinazione paradiso“, e “Little Man“, estratta da “La fabbrica di plastica“, che portano il pubblico in un viaggio emotivo attraverso le varie sfaccettature della sua musica ed anima.
Momenti di pura euforia durante le esecuzioni di “Destinazione Paradiso” e “La mia storia fra le dita” pezzi iconici della carriera del cantautore milanese.
La serata raggiunge il culmine con “L’aiuola“, che trasporta il pubblico in un vortice di allegria e di festa durante il quale il pubblico si unisce all’artista lanciando caramelle sul palco nel verso “E le signore più belle mi danno le caramelle“, creando un momento di complicità ed allegria.
Grignani conferma il suo status di icona della musica italiana trascinando con la sua grinta e passione il pubblico in un viaggio emozionale attraverso la sua straordinaria carriera musicale, lasciando un’impronta indelebile nei cuori di tutti i presenti.
Un live che potremmo definire disordinato, spettinato e rock’n’roll ma soprattutto autentico, come lui.
A cura di Stefano STRE Crispino
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