Fuori ora venerdì 29 ottobre 2021 per Le Siepi Dischi (e in distribuzione Believe) Niente demoni e dei, il nuovo album di Giorgio Ciccarelli.
Recensione a cura di Gaia G.
E’ terzo album del chitarrista, cantante e compositore che rinnova per questa occasione la collaborazione con l’autore Tito Faraci e il produttore Stefano Keen Maggiore (Immanuel Casto, Romina Falconi, The Andre). Un nuovo Giorgio Ciccarelli, un nuovo mondo di rock ed elettronica mai sentito prima e finalmente svelato.
Scatto di Giulio Mazzi
Parola di Artista:
“Eccomi, ancora una volta di fronte ad un nuovo disco, una nuova attesa, una nuova speranza, un sapore già provato altre 15 volte; una sensazione piacevole, che ti fa volare alto, che ti fa progettare, pontificare, sognare, insomma che ti tiene vivo. Il mio primo disco è uscito nel 1986 (un 45 giri…), quest’ultimo sarà marcato 2021 ed ecco riecheggiare la voce di moglie “Giorgio, è 35 anni che bazzichi ‘sto magico mondo della musica, ma un pezzo ascoltabile lo vuoi fare???”, no, neanche ‘stavolta. “Niente demoni e dei” è tutto fuorché un album ascoltabile, è figlio di questa pandemia, di questo periodo buio vissuto con la paura addosso ed io metto in musica solo quello che mi passa dentro. Anche per questo disco divido oneri e onori col mio amico Tito Faraci (autore di testi), un tipo apparentemente sereno, ma che nasconde dentro demoni che fa uscire, fortunatamente, solo quando scrive. Ai pulsanti del mixer e con le orecchie ben oliate, Stefano Keen Maggiore, con il quale condivido una certa passione per gli anni ’80 e che è stata la guida artistica per questo disco”
La review:
Il nuovo album di Giorgio Ciccarelli è già pronto ad accogliere chi lo ascolta in un mondo fatto di interessanti atmosfere dark. Il terzo album del chitarrista, cantante e compositore – intitolato Niente demoni e dei – ha infatti un mood oscuro che è comunque accessibile agli ascoltatori più disparati. Se questo disco fosse un colore, infatti, sarebbe il nero (e il nero sta bene con tutto!), non a caso – tra l’altro – in copertina c’è un disegno black and white di Milo Manara.
Il rock e l’elettronica si fondono insieme grazie a una voce calda che risulta rilassante ma allo stesso tempo esprime emozioni forti come la rabbia e la disillusione. Dopo anni nella musica, Giorgio Ciccarelli torna infatti con un disco che è figlio della pandemia (quindi, anche per questo, tutti ci si possono rispecchiare in più punti). Ma i sentimenti potenti che nascono da queste note lasciano spazio a un messaggio fondamentale: l’importanza di andare avanti. Il disco (formato da 9 brani) termina infatti con un pezzo strumentale (Piano finale) che lascia spazio all’immaginazione, a nuove porte aperte e, chissà, forse a un nuovo capitolo più sereno ma sempre all’insegna del rock.
“Niente demoni e dei” è un album che funziona e questo è merito dell’artista ma anche dei suoi collaboratori. Per questa nuova avventura musicale, Giorgio Ciccarelli ha infatti scelto di lavorare insieme allo sceneggiatore Tito Faraci (autore di testi) e al produttore Stefano Keen Maggiore (alla produzione artistica e al mixaggio).
L’ascolto:
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