Esce mercoledì 5 gennaio 2022 Quando non ci sei, il nuovo singolo degli ADA, title-track di un nuovo EP in arrivo in primavera per Pioggia Rossa Dischi. Un nuovo capitolo per la band veneta, già presente nella playlist Rock Italia di Spotify, dedicato a chi si sta vedendo il tempo scorrere via senza pietà, a chi si rifugia nella routine e nelle facce amiche. Quanto non ci sei è un inseguimento rock senza tregue, il primo brano di cui vi innamorerete nel 2022.
Ne volevamo sapere qualcosa in più!
1. Quando inizia la storia degli ADA? Ce la raccontate?
La storia di ADA è iniziata tra il 2016 e il 2017. Come tanti altri gruppi, siamo quattro ragazzi che sono diventati gruppo grazie alla necessità di esprimersi attraverso una canzone. Di sicuro ci sono tantissimi episodi che hanno forgiato la nostra identità e che varrebbe la pena di raccontare, ma preferiamo che a farlo sia la nostra musica.
2. Cos’è successo dalla pubblicazione del vostro debut album “Tenetemi”?
Dopo la pubblicazione, siamo riusciti a portarlo in live nella nostra zona per i mesi successivi e nel momento in cui ci siamo rimessi in sala prove a scrivere i nuovi pezzi è arrivata la pandemia: ad oggi tutti sappiamo come sta andando.
3. Qual è la connessione tra il vostro ultimo singolo “Quando non ci sei” e il video?
Il video è nato da una chiacchierata tra di noi, volevamo rendere un classico lyric video un po’ più accattivante: ci piaceva l’idea di scappare da qualcosa per poi trovarsi a rincorrerla, cercando di ricreare l’atmosfera che si sente nella canzone.
4. Come nasce la vostra collaborazione con Pioggia Rossa Dischi?
La nostra collaborazione con i ragazzi di Pioggia Rossa Dischi è nata poco tempo fa subito dopo l’uscita di “Sacco” su Rock Italia. Da indipendenti eravamo alla ricerca di una realtà che si interessasse al nostro progetto e che credesse in noi e Pioggia ha voluto scommettere su ADA.
5. Progetti per il 2022?
Per il momento stiamo pianificando l’uscita dell’EP per i prossimi mesi e non vediamo l’ora di vedere che riscontro avrà. Intanto siamo sempre al lavoro, scriviamo nuovi pezzi e suoniamo in sala prove. Il nostro grande obiettivo sarà suonare dal vivo e portare i nostri pezzi su più palchi possibili. Di energia repressa ne abbiamo accumulata fin troppa.
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