Dopo l’anteprima sul sito di Sky TG24 è disponibile ovunque il video per Zero, ultimo singolo degli Xtrasensory. Un nuovo capitolo dove convivono due anime che lottano tra di loro fino a fondersi in un mondo che affonda le sue radici dentro influenze stratificate e complesse, tra progressive e alt-rock. Gli Xtrasensory ci portano esattamente ad un bivio, e la scelta sulla strada da prendere sta solo all’ascoltatore.
1) Come mai avete scelto di avviare in Italia un progetto musicale con testi in inglese?
– Sul cantato ci piace maggiormente come “suona” la lingua inglese, ma non escludiamo che in futuro potremmo tirar fuori anche alcune canzoni in italiano.
2) Come è stato accolto il vostro progetto e quali sono gli elementi che sono necessari per fare musica, al di là della musica, nel 2021?
– Il nostro progetto è agli inizi ma abbiamo già avuto modo di constatare che la gente che ha iniziato a seguirci apprezza molto ciò che realizziamo.
Oggi per fare musica come lavoro, e non per hobby, è necessario curare con dedizione molti altri aspetti, come ad esempio i social, l’immagine, e così via. Nel 2021 chi non ha voglia di lavorare su tutto ciò che deve essere compreso in un progetto serio e ambizioso, e pensa che è sufficiente suonare (magari anche senza studiare) ha ben poche speranze di realizzare qualcosa di importante (salvo alcune eccezioni).
3) Avete dei ruoli all’interno del vostro duo? Qualcosa che fa uno e non fa l’altro?
– Si. Io (Aiden) oltre ad essere un cantante e un chitarrista mi occupo di composizioni, arrangiamenti, testi, synth e creo le parti di batteria. Luna canta, suona il basso, scrive testi e partecipa attivamente allo sviluppo degli arrangiamenti. Entrambi progettiamo le copertine dei singoli facendole poi realizzare da un grafico professionista.
4) Cosa racconta su di voi Zero, il vostro ultimo singolo?
– Zero parla di un pesante conflitto tra due estremi della propria interiorità, uno rassegnato e l’altro desideroso di rivincita. Si tratta di un dialogo tra due vere e proprie entità all’interno della stessa persona, la quale si ritrova di fronte ad un bivio: accettare una terribile realtà come condanna definitiva e rimanere in trappola nella propria zona di comfort per il resto della vita, oppure reagire andando contro corrente. In questo caso il confronto si evolve positivamente perché la voglia di rivincita ci ha spinti ad una ribellione forte abbastanza da innescare, nelle nostre vite, un processo che sta generando una crescente consapevolezza di noi stessi e del mondo che ci circonda. Ci auguriamo che il messaggio all’interno di questa canzone possa raggiungere qualcuno che ha davvero bisogno di prendere in mano la propria vita e di trovare, dentro di se, una forza tale da vincere le proprie battaglie interiori.
5) E adesso?
E adesso si continua a lavorare per far crescere costantemente il progetto e per realizzare musica di grande valore. Per scoprire cosa succederà, seguiteci! Questo è solamente l’inizio.
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