“Il posto sicuro”, il secondo disco de Il Corpo Docenti fuori ora – leggi la recensione

“Il posto sicuro”, il disco che parla di incertezze, di mostri sotto al letto, e “del rammarico provato perché non si è mai riusciti a fare tutto il possibile per ignorarli in ogni nostra scelta”.

Un album che nasce quindi dall’impotenza, dalla sfiducia e dalla disillusione, sentimenti in parte acuiti dal biennio che tutti noi abbiamo appena vissuto, culminati nella realizzazione che non possiamo più scappare nella speranza che le cose si aggiustino da sole: ora siamo costretti ad affrontare questi mostri, anche se il solo pensiero ci immobilizza in quanto stanchi, demotivati, disarmati e impauriti. La conseguenza, e qui capiamo il significato e la portata del titolo dell’album, diventa la tendenza a rifugiarsi nel proprio posto sicuro (che sia una casa, gli affetti un’occupazione, purché ci faccia sentire a nostro agio, rilassati e lontani da ansie e minacce portate dal mondo esterno), e cercare di trarne il maggior beneficio possibile consci del fatto che da soli siamo inermi di fronte ai nostri problemi.

Abbiamo bisogno tutti di un Posto sicuro, dove sentirsi a casa, dove sentirsi semplicemente se stessi senza incertezze, senza segreti. Ascoltando il vostro nuovo album non mi sono sentito bene, di più. Mi avete completamente travolto. 

Un equilibrio da proteggere  apre il disco con un riff di chitarra e batteria. È l’inizio del solito giorno, la sveglia suona e i dubbi, ormai marci da tempo, riemergono. Siete disorientati dalle tante difficoltà ma alla fine le accettate, perché è semplicemente una “questione di abitudine”. Cantate di uno squilibrio che in realtà è il vostro equilibrio. 

Prima la colazione, poi il lavoro, le corse in metropolitana e i difficili rapporti umani ma nonostante tutto la vostra giornata continua fin quando non fate ritorno a casa la sera, dove buttate giu la vostra maschera e sfornate Entrambi. Qui andate alla ricerca della vostra felicità, un’illusione quasi banale, dove la melodia incalzante dell’inciso sembra quasi accennarla tra accordi semi malinconici. Ma alla fine Bastava cantare per dire le cose come stanno senza cadere nella disillusione. In questa canzone vi aprite completamente, raccontate i vostri momenti sprecati, a quel qualcuno che, forse è rimasto solo un’occasione lontana.

Beh, siete riusciti a farmi ricordare anche il mio primissimo amore delle elementari. Grandi!

Vi chiedete qual è Il miglior argomento per far parlare tutti? Ve lo dico io… continuate a fare musica, i vostri testi sono di un livello altissimo, diretti e non scontati. Mi è bastato chiudere gli occhi per immergermi completamente. La batteria pulsa esattamente come il mio cuore. 

In Il miglior argomento le influenze punk rock sono forti, forse ora più che mai, ma siete riusciti a renderle vostre nonostante il punk abbia delle caratteristiche indelebili.

La voce graffiata risalta e con lei anche la vostra voglia di raccontare.

Un Posto sicuro, forse la perla delle perle di questo disco. Un rimpianto al passato ma anche una vera e propria dichiarazione d’amore. Un amore che non c’è più, che ha lasciato in voi tracce ancora indelebili.

Gli accordi della chitarra alla fine di ogni inciso arrivano così, inaspettati e particolarissimi. Complimenti ragazzi! È tutto qua, è tutto qua perché non ho altro da aggiungere se non dirvi che ho una voglia pazza di cantare a squarciagola questo pezzo ad un vostro live (mentre piango come un bimbo).

Buchi neri è il simbolo della rinascita che fa fatica ad essere. Ci ricostruiamo dopo il dolore, o almeno crediamo di farlo, ma poi crolla tutto di nuovo. È meglio fuggire e rimandare tutto a domani o viverlo per poi liberarsene una volta per tutte?

La nostra città, Sottotitoli e Fantasmi chiudono l’album, con una giornata che arriva a conclusione, con ancora tante cose da aggiustare e da risolvere con voi stessi, ma siete cresciuti, vi siete evoluti e ora siete accompagnati da una maggiore consapevolezza. La consapevolezza di andare alla ricerca dei vostri scheletri, di averli e metterli alla luce.

Un disco che vive le vostre giornate e lo avete creato in modo così impeccabile che sembra come se queste vostre esperienze le avessimo vissute anche noi.

Voto? Ci vediamo sottopalco al vostro prossimo live. E vi ho detto tutto. Pazzeschi!

Un posto sicuro è il secondo disco de Il Corpo Docenti, uscito venerdì 11 marzo 2022 con Believe Music. Prodotto dalle sapienti mani di Divi de I Ministri e registrato presso il Blapstudio da Antonio Polidoro, l’album è stato anticipato dai singoli Sottotitoli, Entrambi e Il migliore argomento entrati nelle principali playlist del genere come Rock Italia di Spotify, Novità Rock di Amazon Music e New Music Daily di Apple Music, e arriva a due anni di distanza dall’esordio con Povere bestie uscito a gennaio 2020.

Biografia

Il Corpo Docenti nasce a Milano nella primavera del 2017. Il trio, composto da Lorenzo “Benzo” Manenti, Federico Carpita e Luca Sernesi, inizia a lavorare ai primi brani che prenderanno vita in Scivoli, EP d’esordio della band, prodotto, registrato e mixato da Michele Marelli (Mahmood, Bugo e Paletti) al Monolith Studio di Brescia e uscito il 5 ottobre 2018 per Libellula Music/Tempura Dischi. Dopo il tour dell’EP, in cui la band condivide il palco con nomi come Punkreas, Giorgio Canali, Gomma, Cara Calma ed Endrigo, il gruppo entra a far parte della squadra di Tube Agency. Da gennaio 2019 i ragazzi iniziano a lavorare con Davide “Divi” Autelitano, cantante de I Ministri, al loro primo album ed entrano ufficialmente in studio a fine agosto ripetendo l’esperienza al Monolith. Terminate le registrazioni, il mastering del disco viene affidato da Andrea “Berni” De Bernardi dell’Elevenmastering. L’album, intitolato Povere bestie, è uscito il 24 gennaio 2020 per Manita Dischi ed è stato presentato all’Alcatraz di Milano in apertura ai Punkreas in occasione del trentennale della loro carriera. Il 9 settembre 2021 pubblicano il nuovo singolo Sottotitoli riuscendo a entrare in Rock Italia su Spotify. Il singolo successivo, intitolato Entrambi, entra al quinto posto nella playlist Novità Rock di Amazon Music. Anticipato dal terzo singolo Il migliore argomento, l’11 marzo 2022 esce il nuovo album Un posto sicuro, prodotto ancora da Divi de I Ministri e registrato al Blapstudio da Antonio Polidoro.