Venice Pitch è il nuovo progetto dei Typo Clan. Leggi l’intervista

“Rispetto ai brani del primo disco infatti abbiamo accentuato forse la nostra parte più danzereccia e funky ricercando l’atmosfera di quelle serate.”

Intervista a cura di Davide Lucarelli

Venice Pitch è  il nuovo EP dei Typo Clan, progetto funky – hip hop dei musicisti e producer bresciani Daniel Pasotti e Manuel Bonetti. In occasione di questa nuova uscita abbiamo scambiato quattro chiacchiere.

Da cosa è nata l’idea di far nascere, ormai quattro anni fa, il progetto Typo Clan? Come si è poi evoluto per giungere a “Venice Pitch”?

Quando ci siamo conosciuti ci trovavamo in un periodo di calma e noia musicale. Avevamo tantissimi ascolti in comune quindi abbiamo deciso di provare a scrivere qualcosa insieme. Ci siamo chiusi un inverno nel nostro studio di casa ed è nato così Standard Cream, nostro primo disco. Abbiamo girato l’Italia per circa 9 mesi presentando un live in 5 elementi. Condizionati dalle atmosfere dei locali e dai fumi dei post concerto sono nati i pezzi che compongono Venice Pitch. Rispetto ai brani del primo disco infatti abbiamo accentuato forse la nostra parte più danzereccia e funky ricercando l’atmosfera di quelle serate.

Il “Typo” è, per farla breve, un errore di stampa. Come mai avete deciso di chiamare il vostro progetto “Typo Clan”?

Da subito è nata la voglia di creare un progetto che includesse tutte le persone intorno a noi che ci influenzano artisticamente: musicisti, videomaker, ballerini… Quindi ci siamo focalizzati inizialmente sulla parola Clan diventata ormai un’esigenza. Dovevamo poi trovare una parola che suonasse bene con “Clan” e “Typo” ci è sembrata un’ottima soluzione.

Il vostro sound in quest’ultimo EP mi ricorda a tratti il rap anni ’90 d’oltre oceano… E’ da questo tipo di musica che traete ispirazione? O avete altre influenze?

Essendo tutti e due dell’’85 siamo cresciuti con questo genere di sound, musica americana e rap anni ’90 appunto che sicuramente influenza i nostri pezzi. Oltre gli anni ’90, direi tutti gli anni ’80 di ritorno.

Per la produzione di “Venice Pitch” avete collaborato con Bruno Bellissimo. Come è nata l’idea di cooperare e come è stato metterla in pratica?

L’idea di collaborare con Bruno è nata dopo la registrazione dei provini di Venice Pitch. Avendo scritto pezzi molto groovy e basati sul ritmo abbiamo pensato che Bruno fosse la persona migliore per far risaltare questi aspetti. Fortunatamente lo conosciamo da tempo quindi è bastato alzare il telefono e chiederglielo. Ci siamo fatti poi una settimana intensa nel nostro studio di Brescia. E tra un aperitivo e l’altro abbiamo portato a casa questo gioiellino.

Con quale set portate la vostra musica live? E’ previstaqualche data per la promozione dell’EP?

Ora siamo in tre; al Clan si è aggiunto Emanuele Tosoni alla batteria. Stiamo lavorando ad un tour estivo che partirà a luglio e che annunceremo tra pochi giorni.