Esce il 22 marzo per Visory Records “Neve a Primavera“, il nuovo singolo del duo femminile NOSARA nato dalla collaborazione con il rapper aquilano Stillpani. Un nuovo capitolo, e una nuova canzone sui contrasti belli e inaspettati: la pioggia con il sole, un arcobaleno che sbuca nel cielo grigio o, appunto, la neve che cade in primavera. Allo stesso modo, due persone con vite e caratteri completamente diversi, si uniscono in una chimica inspiegabile.
Ecco cosa ci raccontano a riguardo:
- Cosa vi ha spinto a scrivere “Neve a primavera”?
Sara: la mia relazione con Cristina. È un mix di emozioni, gioie, scontri impossibili da tenere nascosti.
- E come nasce la vostra collaborazione con il rapper Stillpani?
Sara: Condividiamo lo stesso ambiente in ambito di produzione e la stessa Cristina ha lavorato per lui anche come ufficio stampa. Il suo modo di scrivere ci ha sempre affascinato e abbiamo pensato che l’incastro potesse funzionare.Cristina: Adoro Still e ho sempre avuto una buona sensazione su di lui. Secondo me ha davvero talento, ha un modo di scrivere che evoca immagini e una bella voce con cui raccontarle. È stato molto naturale pensare di coinvolgerlo in una nostra canzone. Un giorno eravamo in studio con i ragazzi di ALTI, ci viene in mente di chiamarlo: non è passata nemmeno un’ora e lui era già lì con la strofa in mano. Siamo felicissime del risultato.
- Vi avevamo lasciato all’uscita del vostro singolo di debutto “Stonata”. Che cosa è successo nel frattempo?
Abbiamo continuato a conoscere posti, viaggiare, sperimentare gusti in ogni ambito che la vita concede. Abbiamo conosciuto meglio anche noi stesse, attraverso il nostro rapporto. Musicalmente collaboriamo anche con altre persone e ci teniamo impegnate. Questo ci permette di avere un contatto con il pubblico pressoché costante. Essere vicini alle persone, sentirle, condividerle è importantissimo per chi fa musica.
- “Neve a primavera” è la vostra storia?
Si, in tutte le sue sfumature. Alcune frasi coincidono con un momento più recente, altre sono lo specchio di episodi passati. Essere ispirati da una persona in particolare è bellissimo. È come scrivere un’autobiografia.
- Programmi per il resto del 2022?
Sicuramente continuare a scrivere, a vivere, scoprire, viaggiare, sperimentare per far nascere nuovi brani che raccontino nuove storie, in cui tutti possono riconoscersi o provare nostalgia, o incontrare di nuovo emozioni o persone perdute.
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