Dopo l’omonimo disco d’esordio (2016) e “Quartiere italiano” (2018) Lo Straniero torna con il nuovo album “Falli a pezzi!” che completa una personale trilogia della band dedicata al tema della fuga.
“Falli a pezzi!” è un collage di immagini della stagione appena conclusa. Un titolo che si presta a diverse letture: è uno slogan propositivo, un’esortazione a fare a meno di pesi inutili, gabbie e fardelli, ma anche il racconto di un fallimento comune che costringe a ripensare il modo di vedere le cose.
Le storie ordinarie di “Falli a pezzi!” hanno un tratto grottesco: tic e conflitti che all’improvviso possono tradursi in un serbatoio di grandi energie. La ricerca di un sentimento puro o di un ruolo, il desiderio di scappare dalla routine e da sé stessi, la casa che protegge e poi soffoca, una gara ad ostacoli verso una liberazione, costi quel che costi.
“Falli a pezzi!”è un’esplosione. Umori, tensioni e atmosfere si alternano: brani morbidi e liberatori in mezzo ad altri spigolosi o veloci. Abbiamo riascoltato i beat del trip-hop e le sfuriate electro che volevamo tributare, le ibridazioni di band del passato e diversi artisti attuali che, con un approccio diy, mescolano elettronica e acustico. Per chiudere il cerchio inziato con il nostro disco d’esordio, abbiamo usato forbici e martello, ci siamo sentiti liberi di ribaltare alcune nostre prospettive pur attraversando sonorità e temi a noi affini. Abbiamo scremato finché sono rimasti pezzi apparentemente eterogenei, ma per noi legati da un filo conduttore molto definito: di fondo c’è una tensione che è possibile sciogliere, un buio che può diventare luce”.
È un album che non teme di entrare dentro le nevrosi, volutamente incoerente, infedele a sé stesso, con il passo deciso e poi rannicchiato in una narcosi notturna o bruciato dal sole di un giorno d’estate. Di ispirazione cinematografica, gli scenari sonori cambiano e le parole diventano dialoghi. È il diario di bordo di chi cerca coraggio e prova a superare le paure ripartendo da quei frammenti che messi insieme creano un’immagine nuova. Divisi, intenti a combattere demoni o a togliere pesi caricati inutilmente, sempre in cerca di qualcosa che sia autentico.
Dieci canzoni che consolidano la cifra stilistica della band: due voci, una femminile e una maschile, si alternano su tappeti di synth e campioni, bassi pulsanti, chitarre elettriche e acustiche. Prodotto da Ale Bavo e Lo Straniero, è stato mixato da Marcello Batelli e masterizzato da Simone Squillario.
A questo album hanno dedicato gli ultimi due anni, per la prima volta registrando tutto da soli nella loro sala prove adibita a studio e lavorando a distanza prima con Ale Bavo che ha seguito la produzione, poi con Marcello Batelli per il mix. Un disco che segna una ripartenza e chiude un cerchio e aprendo verso una strada nuova.
L’album è stato anticipato dai singoli “Punto di Energia” e “Animale Guida”, concepiti insieme, come due facce delle stessa medaglia, due voci che si fondono, e per questo accompagnati da un unico video – in due parti legate e speculari – scritto e diretto da Ivana Smudja (già al lavoro con Verdena, Marlene Kuntz, Arisa, New Candys e tanti altri)
Biografia
Lo Straniero nasce nella primavera del 2014. Pochi mesi dopo è in finale al RockContest e tra i vincitori del “Premio De Pascale” per il miglior testo con “Speed al mattino”. L’omonimo album d’esordio esce nel 2016 per La Tempesta. Dopo 40 date Lo Straniero parte per quattro concerti a Londra, partecipa al festival itinerante La Tempesta Gira e alla compilation realizzata da Radio Ohm e Rumore a 30 anni dal primo live italiano di David Bowie. A fine 2018 esce “Quartiere italiano” a cui seguono oltre sessanta date di tour. Il singolo “Psicosogno”li vede insieme ai Sick Tamburo che compaiono anche nel video realizzato durante i concerti a Hiroshima Mon Amour e Csoa Zapata. Nel 2019 Lo Straniero è fra i vincitori della XXX edizione di Musicultura e si aggiudica il premio Musicultura in Tour – Nuovo Imaie. A un anno da “Quartiere italiano” esce l’ep “Quartiere italiano (Remixes)” con la partecipazione di Godblesscomputers, Mr. Island, FiloQ, Emenél e Ale Bavo. Realizzato in collaborazione con sei diversi producer, l’EP “Quartiere italiano (Remixes)” esce alla fine del 2019. A dicembre 2021 la band annuncia “Ritorna Qui Tour”, nove concerti realizzati con il sostegno di Nuovo Imaie. Dal 2020 Lo Straniero ha scritto e prodotto molto materiale, il gruppo è in procinto di pubblicare un nuovo album.
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