
Fuori su tutte le piattaforme digitali venerdì 21 febbraio 2025 per Plus Mgmt (distr. Believe) il nuovo singolo di Mombe dal titolo “Sono qui”. È difficile riuscire a mostrarsi deboli, ma sotto sotto siamo consapevoli di esserlo, ed è normale così. Siamo in un mondo in cui le apparenza contano più di quel che siamo. “Sono qui” è dedicata a tutti quelli che si discostano da questa visione e che non si sentono ogni giorno parte di un insieme, ma di un percorso.
Abbiamo scambiato qualche parola con Mombe per scoprire qualcosa di più sul suo progetto artistico:
Chi è Mombe nella musica e chi è invece nella vita di tutti i giorni?
Mombe nella musica è semplicemente Nicoló. È un Nicoló conscio delle proprie parole e dei propri pensieri. È un ragazzo che semplicemente scrive e canta quello che sente di dover comunicare. Mombe nella vita di tutti i giorni è un ragazzo abituato alla routine, che gli è sempre stata stretta. La maggior parte della giornata la passo a lavoro, la sera, una volta a casa, la musica si prende la restante parte della giornata.
Quali sono, secondo te, i progetti più interessanti dell’attuale scena musicale italiana?
Penso che ultimamente si stia capendo la direzione che la musica italiana prenderà negli anni a venire. Con l’avvento delle piattaforme streaming e del loro libero accesso, sempre più artisti stanno nascendo, portando la loro visione e la loro personalità. Sono nati davvero tanti generi musicali, anche se non mi è mai piaciuto dover etichettare a tutti i costi il genere di una canzone. Io personalmente sono molto affascinato e molto fan della nuova scuola cantautorale. Soprattutto quella romana. Per fare alcuni nomi: Coez, Gazzelle, Ultimo ecc.
Ci sono degli elementi ricorrenti nei tuoi brani? Quali sono?
Gli elementi che ricorrono spesso nei miei brani sono i sentimenti e le sensazioni della vita di tutti i giorni. Sono le cose più importanti a parer mio, non saprei di che altro parlare, se non di quello che vivo.
C’è un messaggio che vorresti trasmettere con “Sono qui”?
“Sono qui” nasce da un viaggio introspettivo in cui navigo con la fantasia sognando un mondo migliore. Un mondo senza aspettative e senza apparenze, o quanto meno, senza sentire il bisogno di indossarle. Sono qui parla di quanto sia importante non dimenticarsi mai di chi si è; e ancora di più, di chi si vuole essere, senza scendere mai a compromessi né con gli altri ne con se stessi. Non cambiare mai per amore, amicizie o per le sfide che ci si pongono davanti.
Prossimi progetti per il 2025?
Sicuramente continuare a scrivere e far uscire sempre più musica di qualità. Senza aspettarsi nulla se non il piacere e il bisogno di farlo. Vorrei e sto lavorando ad un album che racconti, come una fotografia, l’esatto momento che sto vivendo, sperando sempre, che possano le persone trarne un messaggio positivo
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