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“Natura Viva” è il nuovo capitolo degli Eugenio in Via di Gioia. Leggi la recensione.

“Natura Viva” è un ulteriore passo della band torinese nella direzione della satira scanzonata.

Recensione a cura di Davide Lucarelli

 

La storia discografica degli Eugenio in Via di Gioia è iniziata nel 2014 con la pubblicazione di “Lorenzo Federici”, album dai testi ironici al limite del nonsense ed è proseguita nel 2017 con “Tutti Su per Terra”, in cui il tono dei brani vira verso la critica sociale mantenendo però le melodie folk e a tratti ska del primo disco.

“Natura Viva” è il nuovo album degli Eugenio in Via Di Gioia.

Natura Viva” è un ulteriore passo della band torinese nella direzione della satira scanzonata, fatta di giochi di parole e di temi sociali trattati con dissimulata leggerezza, ed è probabilmente il primo allontanamento dalle sonorità strettamente folk in favore di suoni, contaminati dai synth, propri del pop indipendente contemporaneo.

 

 

“Lettera al Prossimo”, primo brano del disco, introduce il mood dell’intero album, testi scomodi e pungenti su melodie comode e gradevoli. L’album continua con “Inizia A Respirare”, invettiva contro l’eccessivo attaccamento al denaro, condito dal richiamo mitologico della storia del re Mida, per poi arrivare alla canzone che preferisco di questo terzo lavoro degli Eugenio in Via di Gioia, “Altrove”, melodica polemica contro le imposizioni della società contemporanea.

 

 

Si prosegue con la ballad “Albero” e poi con “Cerchi”, con un’interessante speculazione sulla possibile razionalità senziente delle macchine. “Pace All’Anima”, “Camera Mia”, “Il Tuo Amico Il Tuo Nemico Tu” e “Il Fine E La Luna” ci portano poi alla conclusione, affidata a “La Misura delle Cose”, un invito all’Essere Umano a fare pace con se stesso e con la propria essenza umana, inevitabilmente imperfetta, ma da comprendere e amare.

 

Le date del tour degli Eugenio in Via Di Gioia

Il gusto che permane nella mente alla fine del disco è un piacevole agrodolce. E’ il gusto delle verità scomode assunte con l’indoratura di una melodia orecchiabile che risuona beffarda di fronte alle riflessioni imposte. Il risultato, nel complesso è un intrigante ensemble di contenuti e musica, di cui il panorama indipendente italiano non dovrebbe mai essere sazio.

Tracklist

  1. Lettera Al Prossimo
  2. Inizia A Respirare
  3. Altrove
  4. Albero
  5. Cerchi
  6. Pace All’Anima
  7. Camera Mia
  8. Il Tuo Amico Il Tuo Nemico Tu
  9. Il Fine E La Luna
  10. La Misura Delle Cose

 

Ascolta l’album qui.

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