Continua il successo del tour indoor di Noemi. Dopo i due sold out registrati a Crema (data zero) e a Napoli, lo scorso 7 dicembre è toccato alla città di Torino ospitare l’artista romana. Per questa occasione è stata scelta come location il suggestivo Teatro Colosseo, situato in centro città.
Come già avvenuto nel tour estivo, Noemi ha aperto il concerto con Ti amo non lo so dire, brano presentato sul palco dell’Ariston durante la scorsa edizione del Festival di Sanremo. Tuttavia, a differenza di questa estate, complice l’atmosfera più intima offerta dai teatri, Noemi è entrata in sala attraversando la platea e cantando in mezzo al suo pubblico, per poi dirigersi sul palco. Il concerto è proseguito con vari pezzi, vecchi e nuovi, inseriti in una scaletta appositamente adeguata alle esigenze richieste dal contesto teatrale.
Se da un lato escono di scena brani ritmati e scanzonati come Acciaio, Tutto l’oro del mondo e Passenger, più adatti ad una cornice outdoor, per l’occasione Noemi ha ripescato dal suo repertorio alcune delle sue canzoni più delicate o sofisticate scritte per lei da prestigiose penne della musica italiana: è il caso di Poi inventi il modo (RossoNoemi, 2011), firmata da Federico Zampaglione e assente nei suoi live da oltre sette anni, o di Idealista!, (da Cuore d’artista, 2016), ritratto musicale della cantante ad opera di Ivano Fossati.
Va segnalato anche il ritorno in scaletta della sofferta Se tu fossi qui, perla di Diego Mancino scritta per l’album Made in London (2014) e riarrangiata magistralmente per l’occasione con echi che rimandano ai Sigur Rós. Non poteva mancare in questa scaletta d’eccezione La borsa di una donna, il suo celebre brano presentato al Festival di Sanremo 2016 introdotto da un intenso monologo sui diritti delle donne. Di particolare rilievo, durante il corso del concerto, sono state le esecuzioni al pianoforte di Noemi.
Interamente avvolta da un telo circolare che rifletteva suggestivi effetti visivi, per la prima volta la cantante romana ha dedicato grande spazio a questo strumento a lei molto caro, suonando, tra una canzone e l’altra, persino una sonata di Debussy. Il live si è concluso esattamente come è iniziato: Noemi scende tra il pubblico in un trascinante medley di Makumba e Hula Hoop facendo saltare e ballare tutta la platea. Infine, ha salutato i suoi ascoltatori attraversando nuovamente la sala sulle note del bis di Ti amo non lo so dire.
A cura di Lorenzo Algieri
What do you think?