Ci sono dischi che ti colpiscono per la tecnica, altri che ti restano dentro per la loro sincerità. Punti Deboli di Manco rientra decisamente nella seconda categoria. È un EP che non ha paura di mostrarsi fragile e autentico, e proprio per questo riesce a entrare in sintonia con chi lo ascolta.
Dalla prima traccia, Sirena, si capisce che Manco sa come raccontare storie che sembrano provenire da un altro tempo, ma che allo stesso tempo ci parlano di emozioni universali. Quel mix tra il blues del Mississippi e il fascino mitologico mediterraneo funziona alla perfezione: è un brano che vibra di mistero e passione, una piccola epopea sonora che ti trascina dentro il suo mondo.
Con Contro di me arriva invece il momento di guardarsi dentro. È una ballad struggente, perfetta per chi, almeno una volta nella vita, si è sentito il peggior nemico di sé stesso. Il tocco delicato della chitarra slide e la malinconia nella voce di Manco sono potenti, senza bisogno di esagerare. È il tipo di canzone che ti accompagna nei momenti in cui tutto sembra andare storto, ma ti fa sentire meno solo.
E poi c’è Mai Abbastanza, che per me è il pezzo manifesto di una generazione. Manco mette a nudo la nostra ossessione per i traguardi, i numeri, il “fare sempre di più”. È una canzone che ti fa ballare e riflettere allo stesso tempo, un equilibrio raro e prezioso.
Proiettile mi ha colpito in modo particolare. Forse perché sono un fan delle atmosfere western, o forse perché riconosco la sincerità di una storia che nasce da un sogno e prende vita con una forza disarmante. È cruda, cinematografica, con un’energia che ti fa pensare ai grandi spazi aperti e alle lotte per la sopravvivenza, sia fisica che emotiva.
Infine, Stupidi. Questa canzone è come una carezza: dolce, malinconica, ma mai pesante. Si sente che è nata in un momento di grande introspezione, e l’arrangiamento essenziale la rende ancora più intima. Mi ha ricordato quei momenti in cui cerchi di dare un senso ai sentimenti che sembrano sfuggirti di mano, e alla fine accetti che va bene così, che fa parte della vita.
Quello che mi ha colpito di Punti Deboli è l’equilibrio tra introspezione e voglia di comunicare. Manco non scrive solo per sé, ma per chiunque abbia voglia di fermarsi ad ascoltare. È un EP che si lascia scoprire poco a poco, e che ogni volta ti regala qualcosa di diverso.
In un panorama musicale spesso omologato, Punti Deboli si distingue per il coraggio di essere vero. Non perfetto, ma autentico – e questo, per me, vale molto di più.
ASCOLTA SU SPOTIFY: https://open.spotify.com/intl-it/album/14TVh6P25zZekUKSYtw8j6
What do you think?