Jacopo e Mateusz: due ragazzi della provincia meccanica (Marche) che dopo vent’anni di amicizia decidono di iniziare anche una collaborazione musicale, ed è così che ad un certo punto vede la luce il duo Allarme.
Dopo una lunga gavetta tra live e demo, alla ricerca di un’identità artistica che piano piano si fa sempre più definita, lo scorso 3 novembre è finalmente uscito per Sputnik Music Group, con la produzione di Claudio Marcozzi, il primo album: “Estranei”.
È un pop-rock piacevole quello degli Allarme, vagamente notturno nelle atmosfere rievocate dal sound, e nel corso di tutte le 9 tracce l’ascoltatore viene accompagnato in un flusso di coscienza che tiene compagnia come un buon amico si confida e ti ascolta in egual misura, senza essere mai troppo intrusivo. A dispetto del nome “allarmante”, questo duo riesce ad essere rassicurante tanto nei toni utilizzati quanto nelle sonorità (ma anche nella grafica), e alla fine dell’ascolto si ha l’impressione di aver appena ricevuto un regalo profondamente sincero.
Particolarmente apprezzata la traccia “Conero – Viaggi Meccanici” che forse risulta uno dei pezzi più personali all’interno della raccolta, nonché la traccia dall’ambientazione più caratteristica.
In sostanza, ci troviamo davanti ad un primo album di tutto rispetto e ad un progetto che ha ancora spazio per maturare ma che ha già un’idea ben chiara di ciò che vuole comunicare. E proprio per questo motivo non vediamo l’ora di vederlo crescere ancora di più.
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