“Silenzio” nasce dall’esigenza comunicativa di SAMUELA di prendere per mano la sua emotività e di cavalcarla trasformandola nel punto di forza del suo progetto artistico. L’esordio di una cantautrice che si presenta al pubblico mettendo sin da subito a nudo la sua parte più intima.
SAMUELA debutta nel mercato discografico con “Silenzio”, singolo in cui emerge la sua spiccata sensibilità per un testo profondo incentrato sulla sua visione di violenza. Su una base dominata dalla chitarra acustica e prodotta da Mark A (Michael Caldi) e Drag.One (Christofer Dragone) si innesta la voce delicata e ricca di colori della cantautrice con un crescendo ritmico che sfocia nel finale in cui, come un canto liberatorio, esplode la rinascita e la bellezza della solitudine di fronte al senso di oppressione provocato da un rapporto tossico.
«Silenzio è un brano che parla della scoperta di noi stessi attraverso l’accoglienza dell’altro. Siamo specchi che riflettono ciò che non accettiamo di noi stessi e comprendere questa realtà ci permette di non giudicare ma di capire e scoprirci per quello che siamo. Questa è la consapevolezza con la quale ci allontaniamo da chi non ci fa più del bene continuando spesso ad amarlo a distanza», racconta la cantautrice.
Intervista.
Ciao Samuela, presentati ai nostri lettori dato che sei un’esordiente.
Ciao! Sono una cantautrice bolognese, molto emotiva, molto curiosa e per questo in continua evoluzione.
Cosa ci racconti del tuo singolo “Silenzio”?
“Silenzio” è un brano che parla della scoperta di se stessi che passa attraverso le relazioni che viviamo. Solo accogliendo la diversità e capendo il perché certe parole o situazioni ci fanno stare male riusciamo poi a distaccarcene e a capire davvero chi siamo.
Quali sono le tue influenze musicali?
Amo il modo di fare musica e di essere artista di Elisa, la semplicità e la forza dei testi di Levante, ma per uscite future mi stanno ispirando molto anche i brani e lo stile di Max Gazzè.
Cosa ti ha spinto a scrivere e cantare?
La spinta a cantare è arrivata in maniera naturalissima fin da quando ero piccola come quella di scrivere. Poi con gli anni ho deciso di dare una direzione a queste attitudini naturali.
Che ne pensi dell’attuale scena musicale, in particolar modo quella femminile?
Penso ci sia tanto potenziale e tanta varietà ma che manchi un po’ di coraggio.
Biografia.
Samuela, bolognese, classe ‘96, è una cantautrice molto attenta ai temi giovanili e delle donne, una ragazza dotata di un’incredibile sensibilità emotiva, che riesce ad incanalare con consapevolezza nelle sue canzoni. Viene scoperta e apprezzata al talent della sua città Like a Star nel 2019 da Frank Nemola, Roberta Giallo, Michele Torpedine e notata da una etichetta locale, con la quale inizia un percorso più intenso di studi, imparando a scrivere i suoi testi e a suonare la chitarra classica. Oggi Samuela è pronta a muovere i primi passi nella discografia, consapevole del suo talento e della preparazione costruita con saggezza ed abnegazione. Piena di voglia di vivere e sempre sorridente, concede alle sue canzoni visioni più intimistiche ma mai banali della vita. I suoi brani parleranno per lei.
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