La notizia dello scioglimento della band è arrivata nella tarda mattinata di oggi come un fulmine a ciel sereno: il frontman proseguirà da solo?
“Le band si sciolgono” canta Luca Carboni, oggi è toccato ai Canova: attraverso un lungo post pubblicato sui canali social, il trio (risale ormai a circa un anno fa l’addio del bassista) ha annunciato improvvisamente la fine del progetto.
Il gruppo aveva da poco pubblicato il nuovo singolo “Tutti uguali”, che insieme a “Lento violento”, “Musica di oggi” e “Never” avrebbe dovuto far parte del terzo album in studio. E invece non ci sarà nessun nuovo disco, così come anche il tour è stato cancellato.
I Canova si formano nel 2013 a Milano, quando a Matteo Mobrici (voce, tastiera, chitarra, pianoforte, sintetizzatore), Fabio Brando (chitarra, pianoforte) e Federico Laidlaw (basso) si aggiunge anche il batterista e percussionista Gabriele Prina.
Col loro primo singolo – “Expo” – rilasciato nel 2014, la band viene selezionata da MTV New Generation nella categoria Just Discovered, mentre l’anno successivo riceve la nomination nella categoria Best New Generation agli MTV Awards Italia.
Dopo esser stati scartati dalle nuove proposte di Sanremo 2015 con il brano “Io, te e Lucia”, i Canova entrano a far parte dell’etichetta Maciste Dischi e il 21 ottobre 2016 pubblicano il loro primo album in studio “Avete ragione tutti”.
Trainato dal singolo certificato oro “Vita sociale” e da pezzi come “Portovenere” e “Manzarek”, il disco ottiene numerosi riscontri positivi e viene presentato al pubblico dal vivo attraverso un tour promozionale che attraversa tutta l’Italia.
Grazie agli inediti “Threesome” e “Santamaria”, i Canova si confermano come una delle migliori rivelazioni del panorama indipendente italiano, partecipando prima al MiAmi Festival a Milano nel 2017 poi al Concertone del Primo Maggio a Roma nel 2018.
“Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista” canta Caparezza, in effetti da “Vivi per sempre” ci si poteva aspettare qualcosina in più, invece la band non è riuscita a bissare il successo del primo lavoro, nonostante tracce come “Domenicamara” e “Goodbye Goodbye”.
Che cosa ne sarà, dunque, dei Canova? Di certo resteranno le loro canzoni più rappresentative, quelle che hanno offerto un notevole contributo all’ascesa del fenomeno Itpop e che hanno fatto cantare a squarciagola tutti i fan ai loro concerti.
E, invece, Matteo Mobrici seguirà le orme di Tommaso Paradiso per intraprendere una carriera solista? Questo ancora non ci è dato saperlo, di sicuro ha le carte in regola per farlo. E intanto ha riattivato il suo account Instagram personale…
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