Talenti dal web: ascolta Deathbed il nuovo singolo di Alluders, tra rock ed elettronica

Deathbed è l’ultimo singolo rilasciato dall’artista indipendente Hermes Conte, in arte Alluders

Alluders  è il progetto musicale indipendente di Hermes Conte. La  sua musica, completamente auto-prodotta e pubblicata sulle piattaforme digitali. L’artista ha pubblicato negli ultimi  tempi, ben 5 singoli e si presenta principalmente come un mix di musica elettronica, rock e altri sottogeneri. Il progetto di Hermes è nato nel 2016, ma soltanto nel 2019 ha iniziato a prendere la sua concretezza, le influenze musicali che lo caratterizzano provengono da artisti quali: Nine Inch Nails, Depeche Mode, David Bowie e Massive Attack.

Qui la recensione del nuovo singolo a cura di Leonardo Grillo 

Quando il rock, la musica elettronica e tutti i genere affini si mischiano assieme spesso esce qualcosa di anonimo. In questo caso non è così, col suo nuovo singolo “Deathbed” Hermes Conte, in arte Alluders, ci porta in un ambiente del tutto elettronico, dominato da una serie di sintetizzatori che scandiscono il tempo e seguono la melodia della canzone. Il singolo subisce molto le influenze musicali che lo hanno accompagnato e ispirato. Il testo è un discorso sull’apatia e sulla depressione come derivazioni di una vita immobile, priva di ogni minimo movimento o di scopo concreto. Finora il cantautore ha pubblicato altri 4 singoli disponibili sulle varie piattaforme digitali. Ogni canzone quindi è un viaggio a se stante che lascia strada libera a sperimentazioni e a idee innovative, maggiori rispetto ad un album o ad un EP.

Always going on slowly everyday
Everything incomplete everywhen
Always overthinking everynight
It’s the strange mechanism of my mind

I swear I tried to do my best
Not my fault if the world goes so fast
Dreams of glories that are not mine yet
While I’m alone here in my deathbed
What a shame to be obsessed by freedom

Always wasting time everytime
Wondering what to do til moonlight
Always finding truth behind my lies
It’s the strange mechanism that governs my life

I swear I tried to do my best
Not my fault if the world goes too fast
Dreams of goals I have not achieved yet
While I’m petrified in my deathbed
What a shame to be slave of freedom

Ascolta ora il brano qui: