Esce venerdì 21 gennaio il nuovo singolo degli Icona Cluster dal titolo Tutto scompare. La band bolognese, dismessi i panni da Fake Jam, continua a tracciare la sua nuova identità di band indie e torna con un pezzo che parla di dolore ma anche di rinascita, di catarsi, di crescita e del potere salvifico dell’arte. Il brano è stato pubblicato per l’etichetta italo-tedesca Rubik ed è stato registrato con Natty Dub.
Tutto scompare parla di un momento di dolore in seguito ad un amore finito che sarebbe potuto crescere se non fosse per tutte le distrazioni e possibilità fittizie che il mondo ci offre. La metafora dell’amore fra partner strizza l’occhio all’amore verso la propria passione artistica (qualunque essa sia) che ti invita a lasciarti alle spalle tutte le brutte storie che ci spara in faccia la nostra società a liberarci da un peso, per farci focalizzare sulla crescita personale e l’amor proprio.
(Icona Cluster)
Scopri il brano su Spotify: https://spoti.fi/3qJXjGy
BIO:
Dopo 3 anni di concerti in giro tra Italia ed Europa, i Fake Jam cambiano veste, diventano Icona Cluster, si tuffano nei mille colori della lingua italiana e nei molteplici colori dei generi musicali che hanno respirato nella propria storia musicale. Ed è così che dalla crisalide dei Fake Jam nascono gli Icona Cluster. Solidi di un progetto che ha chiari gli obiettivi sia musicali che poetici.
La preistoria di questa formazione risale ormai al 16 ottobre del 2017, data ufficiale della nascita dei Fake Jam: una grande passione per la musica, tanta energia e tanta voglia di buttar fuori la propria creatività. Nati dal funk, i loro testi e il loro groove sono animati da un forte desiderio di dire la propria sulla società contemporanea, sul presente e sul futuro di una generazione che vuole riprendersi dalla vita e dall’anima una prospettiva più autentica e profonda. Da qui il gioco sulla parola Fake: in un mondo fasullo, superficiale e aggressivo, loro, i Fake Jam, scelgono la carta della profondità. E la profondità, pur nel cambio del sound e nel passaggio alla lingua italiana, è la scelta etica e musicale che rimane anche nei nuovi panni degli Icona Cluster: meno spesi sul palco del grotesque, ma sempre attenti alla verità al di là della finzione. Fra i concerti che gli Icona Cluster amano ricordare ci sono: il concerto al Tiergarten di Berlino, al CSD – Frankfurt a Francoforte, la partecipazione al Summer Jam Festival a Colonia, il concerto al Cross Club di Praga, allo Smiaf di San Marino e all’Estragon di Bologna.
Attualmente la formazione prevede:
Mattia Elmi (lead vocals, guitar)
Gianluca Arcesilai (electric guitar)
Luca Impellizzeri (percussion, sample)
Daniele Cristani (electric bass)
Giovanni Tamburini (trumpet)
Antonio Rapa (drum)
Manuel Goretti (keyboards)
What do you think?