Lo spettacolo di Venerus approda in Piazzale degli Alpini
Live report di Angela Ieriti
Foto di Davide Lucarelli
Venerdì 9 settembre siamo andati al concerto di Venerus nella splendida venue del NXT Station di Bergamo.
Appena arrivati alle 21;00 ci accoglie un gruppo locale in apertura del concerto, gli Iside. Sonorità rock con un tocco di elettronica e testi diretti sono il loro marchio di fabbrica. Ci convincono. Musica al passo coi tempi, che parla d’amore e che fa ballare ci siamo divertiti e il tempo è volato nell’attesa di Venerus.
Il pubblico, in trepidante attesa, è molto omogeneo, con molti universitari, ma anche altre persone con età più o meno avanzata.
Finalmente inizia il concerto. Entra la fantastica banda (sassofono, chitarra, basso, seconda voce, dj e batteria) e poi arriva lui, Vinny, la mente di tutto, che si siede al piano.
I pezzi sono stati tutti riarrangiati, in una sorta di bossa nova che culla e coccola in publico in estasi. Il concerto è praticamente senza interruzioni tra una canzone e l’altra con inframezzi molto originali e danzerecci.
La mia preferita, come al solito, è Canzone per un Amico, che per l’occasione viene impreziosita da un fantastico assolo con l’armonica a bocca.
Venerus suona piano e chitarra con passione e amore, quasi rapito da quell’ “estasi degli angeli” che porta scritta davanti al suo strumento, per un trasporto dello spettatore diretto ad un paradiso mistico, con l’aiuto indispensabile delle armonie musicali.
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